Sosta selvaggia, le ganasce per tre auto 

Nel primo giorno attenzione rivolta a punire coloro che avevano parcheggiato le vetture nei posti riservati ai disabili

Da ieri è ufficialmente partito il servizio dell’uso delle ganasce per le auto in divieto di sosta. I vigili urbani hanno deciso di concentrarsi principalmente su coloro che hanno deciso, contro ogni rispetto del prossimo, di sostare nei posti auto riservati ai disabili. Un’azione, quindi, che fosse anche esemplare oltre che punitiva.
Nei prossimi giorni, con il servizio maggiormente rodato, si partirà ad utilizzare le ganasce anche per coloro che parcheggiano in divieto nel centro storico. Ma qual è il bilancio di questa prima giornata? Soltanto nella mattinata sono state applicate tre ganasce. Una nella zona orientale, un’altra nella zona della stazione ferroviaria e una terza in traversa Aquaro. Soltanto in un caso l’attrezzo è stato subito rimosso perché l’autista si è presentato immediatamente.
Le ganasce, dopo settimane di avvisi, sono dunque diventate una realtà. Verranno utilizzate soprattutto per coloro che continuano a sostare nei posti riservati ai disabili o nei pressi dei passi carrabili, nonché delle zone del centro storico dove è maggiormente difficile arrivare con il carro attrezzi. Naturalmente soltanto nei casi in cui le auto in sosta non creano problemi alla circolazione o situazioni di pericolo.
Ad applicare materialmente le ganasce, sotto la supervisione di un vigile urbano che avrà il compito di redigere il verbale, sono dei dipendenti di un’azienda esterna cui Salerno Mobilità, la società in house a cui è stata affidata la gestione, si è rivolta per questo tipo di servizio. Per poter poi sbloccare il mezzo, il proprietario dovrà telefonare al settore Rimozione di Salerno mobilità; il personale entro venti minuti dovrà presentarsi sul posto e prima di rimuovere le ganasce dovrà identificare la persona e provvedere alla riscossione della somma prevista dal tabellario. Tale somma varia in funzione del mezzo, del momento in cui viene svolto il servizio e della distanza dal centro Rimozione. Salerno mobilità ha indicato tre zone rappresentate da cerchi concentrici sempre più distanti dal centro. La zona 1 è quella più vicina e la 3 quella più lontana.
Ad esempio, per un auto da quattro posti si va da un minimo di 50 euro per un servizio svolto in giorno feriale in zona 1 ad un massimo di 90 euro per un servizio svolto in orario notturno in zona 3. Naturalmente a questa somma bisognerà aggiungere la sanzione vera e propria per violazione delle norme del codice della strada.
Angela Caso
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