Agropoli
Sosta selvaggia dei camper, residenti furiosi
AGROPOLI. Non si placa, ad Agropoli, il fenomeno del camper selvaggio e i residenti protestano. Si susseguono sul web, le proteste da parte di tanti residenti per un modo di fare turismo non gradito...
AGROPOLI. Non si placa, ad Agropoli, il fenomeno del camper selvaggio e i residenti protestano. Si susseguono sul web, le proteste da parte di tanti residenti per un modo di fare turismo non gradito ai più. Gli amanti del turismo “open air” frequentano durante tutto il corso dell'anno la cittadina cilentana. E dicendola così, potrebbe sembrare un bene.
Ma non è così, in quanto i modi di fare di tali visitatori sono a dir poco discutibili. Quello che infastidisce sono i loro modi di fare e di approcciarsi alla cittadina che li ospita. Specie nei fine settimana, questi veicoli occupano interi parcheggi, piazza Gallo risulta il preferito, visto che è sul mare. Qui restano fermi per ore, a volte intere giornate, non permettendo ad altri di fruire degli stalli, e spesso non pagano neppure la sosta. Posteggi costanti si verificano anche per le aree alle spalle dell’hotel Mare, la piazzetta antistante il cimitero cittadino e piazza Mediterraneo, il parcheggio nei pressi di Trentova, mentre ci sono aree appositamente adibite che non vengono proprio considerate dalla maggioranza dei soggetti.
L'Ente già all'epoca dell'ex sindaco Alfieri, aveva detto no a questa tipologia di turismo. Per questo motivo, già nel giugno 2016 venne conferito, dal sindaco, mandato a Maurizio Crispino, responsabile dell’Area vigilanza e polizia locale, di attuare tutte le procedure e gli adempimenti di competenza necessari affinché «si proceda a istituire il divieto di sosta ai camper in piazzale Gallo, area portuale, via lungo Testene, lungomare San Marco, via Kennedy zona Lido Azzurro e area sosta zona hotel Mare, durante l’intero arco della giornata, in modo da scoraggiare l’increscioso fenomeno del parcheggio e sosta selvaggia dei camper». Ma ad oggi non risulta che tali prescrizioni abbiano avuto seguito. (a. p.)
Ma non è così, in quanto i modi di fare di tali visitatori sono a dir poco discutibili. Quello che infastidisce sono i loro modi di fare e di approcciarsi alla cittadina che li ospita. Specie nei fine settimana, questi veicoli occupano interi parcheggi, piazza Gallo risulta il preferito, visto che è sul mare. Qui restano fermi per ore, a volte intere giornate, non permettendo ad altri di fruire degli stalli, e spesso non pagano neppure la sosta. Posteggi costanti si verificano anche per le aree alle spalle dell’hotel Mare, la piazzetta antistante il cimitero cittadino e piazza Mediterraneo, il parcheggio nei pressi di Trentova, mentre ci sono aree appositamente adibite che non vengono proprio considerate dalla maggioranza dei soggetti.
L'Ente già all'epoca dell'ex sindaco Alfieri, aveva detto no a questa tipologia di turismo. Per questo motivo, già nel giugno 2016 venne conferito, dal sindaco, mandato a Maurizio Crispino, responsabile dell’Area vigilanza e polizia locale, di attuare tutte le procedure e gli adempimenti di competenza necessari affinché «si proceda a istituire il divieto di sosta ai camper in piazzale Gallo, area portuale, via lungo Testene, lungomare San Marco, via Kennedy zona Lido Azzurro e area sosta zona hotel Mare, durante l’intero arco della giornata, in modo da scoraggiare l’increscioso fenomeno del parcheggio e sosta selvaggia dei camper». Ma ad oggi non risulta che tali prescrizioni abbiano avuto seguito. (a. p.)