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Sosta selvaggia Auto e moto parcheggiate dappertutto

AGROPOLI. È ormai uno scenario che si ripete: auto e altri veicoli parcheggiati in ogni dove ad Agropoli, malgrado i divieti. Una vecchia storia che si ripete e che vede la circolazione di mezzi e...

AGROPOLI. È ormai uno scenario che si ripete: auto e altri veicoli parcheggiati in ogni dove ad Agropoli, malgrado i divieti. Una vecchia storia che si ripete e che vede la circolazione di mezzi e pedoni compromessa da soggetti indisciplinati che utilizzano strade e marciapiedi quasi fossero proprietà privata. È così che le auto vengono parcheggiate sui marciapiedi, in curva o in prossimità di incroci, come in via Vienna, oppure sulle aree spartitraffico in via Risorgimento, dove anche la doppia e tripla fila non manca mai. Stessa situazione su in De Gasperi e in via Pio X. Su piazza Gallo e nel parcheggio accanto all’Hotel Mare i padroni assoluti sono i titolari di roulotte: sostano anche per giorni e non si sa dove scarichino i propri reflui. Questo avviene sebbene esistano aree appositamente destinate a tali categorie di veicoli sul territorio.

Non manca il parcheggio selvaggio sulle sponde del fiume Testene. Su via Belvedere i divieti di sosta e fermata vengono ignorati: le auto vengono parcheggiate su entrambi i lati della carreggiata in prossimità dell’incrocio di Trentova, costringendo i veicoli in transito a viaggiare su una sola fila e i pedoni a camminare a cavallo della linea di separazione delle corsie. È come se fosse inesistente anche la Ztl posta nella discesa a mare di Trentova: qui motocicli e auto sono parcheggiate in ogni dove e creano problemi e pericolo alla circolazione pedonale.

Resta ancora irrisolto anche il problema del blocco dei vicoli a opera di auto parcheggiate. I veicoli impediscono il passaggio di altre auto e finanche di pedoni su strade comunali, che vengono utilizzate ad uso e consumo solo di qualcuno. Via Monti, via Crispi, via Amendola e gli altri vicoli nei pressi del centro cittadino, oltre a quelli presenti nella parte sottostante via Colombo sono le aree più colpite dal fenomeno.(a. p.)

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