la polemica 

Sosta in piazza a un euro Protestano gli anziani

In piazzale Aldo Moro l’ingresso alle auto costa un euro: protestano i soci del Centro anziani della Villa comunale di Scafati. Ieri pomeriggio un gruppo di pensionati si è recato alla sede dell’Acse,...

In piazzale Aldo Moro l’ingresso alle auto costa un euro: protestano i soci del Centro anziani della Villa comunale di Scafati. Ieri pomeriggio un gruppo di pensionati si è recato alla sede dell’Acse, la società partecipata che gestisce il servizio delle strisce blu, per contestare la decisione degli addetti alla sosta di far pagare anche chi, per pochi minuti, deve entrare nell’area non poco distante dal Municipio. Gli anziani del Centro hanno chiesto spiegazioni a Daniele Meriani, capo del Consiglio d’Amministrazione dell’Acse, dopo che per venti minuti, in segno di protesta, la struttura di piazzale Aldo Moro è rimasta chiusa. Meriani ha preso in carico le istanze dei pensionati, promettendo loro una rapida risoluzione della vicenda insieme al prefetto Gerardina Basilicata, capo della commissione straordinaria.
Intanto non si placano le polemiche sull’attivazione del servizio, anche alla luce del timbro con tanto di codice fiscale dell’Acse comparso sulle ricevute date agli automobilisti che pagano il parcheggio. «Tralasciando la comunicazione che era in ritardo, ne abbiamo sempre fatto una questione di regolarità degli atti e rispetto delle norme. Un esempio. L’impostazione dell’orario di pagamento che va dalle 8 alle 20 a un euro al giorno ha scatenato la rabbia degli anziani frequentatori del Centro e dei tantissimi genitori che ogni giorno si ritroveranno a pagare la sosta parcheggio per accompagnare i propri figli a scuola. Vogliamo ricordare alla commissione che non è stato prodotto alcun atto che permetta la modifica del vecchio orario impostato appunto alle 9. L’atto che regolamenta il nuovo funzionamento dove sta? Il costo per la sosta è stato impostato un euro senza tenere conto che per legge ci deve essere una precisa comunicazione degli orari e delle predisposizioni dei giorni feriali o festivi», ha detto Giuseppe Sarconio del Movimento Cinque Stelle.(d. g.)
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