Sosta in litoranea Scoppia la polemica sul caro parcheggi 

Tre euro la tariffa per l’intera giornata a Campolongo Botta e risposta tra Cardiello, capogruppo Fi, e il vicesindaco

La stagione balneare ebolitana sembra essere già iniziata da qualche settimana e, contemporaneamente, hanno preso il via anche le polemiche sul servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento del litorale. A scatenare la diatriba è stata una foto pubblicata su facebook dal capogruppo di Forza Italia di Eboli, Damiano Cardiello, rappresentante due ticket di parcheggi, uno ebolitano da 3 euro e l’altro di un noto lido cilentano di 2 euro. Un confronto di 1 euro che ha scatenato diversi commenti tra gli ebolitani circa l’offerta turistica che Eboli offre rispetto alla zona del Cilento.
Cardiello sottolinea: «Le tariffe sono quelle deliberati dal Commissario prefettizio con i poteri della Giunta comunale, con atto numero 152 del 12 giugno 2015, confermato con delibera di Giunta comunale con atto 164 del 6 giugno 2016: permezza giornata, dalle ore 8 alle 14,30 e dalle 14,30 alle 20, due euro; per l’intera giornata, dalle 8 alle 20: tre euro; per l’abbonamento settimanale: 14 euro. Domenica, invece, le tariffe sono state fisse a 3 euro, senza distinzione di tempo e con vibranti proteste. Rendere le aree al 50 per cento libere e al 50 per cento a tariffa agevolata, pari a 1,50, significherebbe iniziare a parlare di turismo».
Un’altra osservazione sollevata dal capogruppo di Forza Italia riguarda la data di inizio dell’attività di parcheggio da parte della Security & investigation Srl, la ditta affidataria del servizio: «L’inizio della gestione dei parcheggi era previsto dal 15 giugno al 15 settembre 2017, mentre come ampiamente documentato dai giornali, dall’intervento dei carabinieri in data 10 giugno 2017 e dai cittadini indignati, gli operatori della Security investigation hanno già avviato il tutto sin dal 3 giugno 2017».
L’amministrazione comunale interviene per puntualizzare la situazione: «Cardiello si pone il problema del parcheggio autorizzato a pagamento, ma non si pone il problema dei parcheggiatori abusivi che estorcevano denaro agli ebolitani – dichiara il vicesindaco di Eboli, Cosimo Pio Di Benedetto – abbiamo preso subito provvedimenti perché le persone che si recavano a mare nei primi giorni di giugno si trovavano di fronte a parcheggiatori abusivi, facendo intervenire anche le forze dell’ordine. Cosa doveva fare l’ente lasciare che i criminali estorcevano i soldi? Si era creata una situazione di illegalità che andava risolta immediatamente, per questo la Security & investigation Srl ha iniziato con qualche giorno di anticipo la gestione. Cardiello è un populista da quattro soldi – continua Di Benedetto – facesse l’amministratore perché è stato eletto dal popolo per fare il bene della collettività».
Il vicesindaco, infine, invita Cardiello a fare una proposta alternativa sulle tariffe dando una copertura finanziaria sui diversi servizi di salvataggio, pulizia e controllo.
Luella Mazzara
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