Sosta e fogne, sos da lungomare S. Marco

AGROPOLI. Parcheggio selvaggio e miasmi provenienti dalle fogne contraddistinguono il Lungomare San Marco. A lamentare la situazione residenti e turisti che affollano residenze e seconde case di una delle zone che risulta, specie in questi roventi giorni d'estate, tra le più densamente popolate grazie alla vicinanza al mare. Denunciano «la presenza giornaliera di auto parcheggiate in ogni dove». «Si passa - racconta un residente - da auto fermate sulle strisce pedonali a quelle che prendono posto nelle pensiline che dovrebbero servire agli utenti per attendere gli autobus. Ultimamente il posto preferito da automobilisti incivili sono i marciapiedi di via Vienna oltre alla carreggiata che viene occupata su ambo i lati ad impedire in alcuni casi il passaggio a doppio senso delle auto; il cavalcavia poco distante, oltre ad un tratto di via Bolivar dove vige il divieto di sosta».

Ma ad infastidire particolarmente i turisti che occupano le tante case che si affacciano sulla spiaggia di San Marco è un odore fastidioso proveniente dalle fogne che risulta davvero «nauseabondo e si avverte di giorno così come di notte». Secondo un turista «tali miasmi potrebbero derivare dal fatto che essendo la popolazione in città più che triplicata in questo periodo le fogne risultano particolarmente sovraccariche». Tali disagi, dovuti a forti odori, si avvertono infatti anche in altre zone della città, tutte densamente popolate, dove le lamentele della popolazione sono costanti. Tra le altre zone dove problemi simili vengono segnalati sono infatti, via Risorgimento, prolungamento di via San Marco; il porto turistico, nei pressi della caserma della Guardia Costiera oltre alla Collina San Marco.

Andrea Passaro