SCAFATI
Sosta, denuncia ai carabinieri
Esposto dei fedelissimi di Aliberti contro la gestione dell’Acse
SCAFATI. Una denuncia ai carabinieri di Scafati contro la commissione straordinaria e il consiglio di amministrazione dell’Acse per segnalare la gestione attuale della sosta a Scafati. Passano all’attacco gli esponenti politici dell’ex sindaco Pasquale Aliberti che, dopo aver protestato contro il nuovo dispositivo introdotto dalla società partecipata del Comune, venerdì hanno presentato un esposto alla tenenza di via Oberdan.
La documentazione, che si basa sull’esposto presentato dal politico di Forza Italia all’Anac la settimana scorsa, è stata già presa in esame dagli uomini della Dia, che stanno valutando la questione e l’hanno già sottoposta all’attenzione della Commissione straordinaria. Nonostante questo, però, i rappresentanti del Governo si dicono tranquilli.
«Siamo sereni, perché stiamo operando nella legalità», ha detto Augusto Polito, componente della triade. «Onestamente ogni giorno accade qualcosa di nuovo a Scafati e non mi stupisco affatto. Noi andiamo avanti». Aliberti, intanto, domani comparirà davanti al pm Vincenzo Montemurro per l’interrogatorio richiesto dopo la seconda conclusione indagini nell’ambito dell’operazione Sarastra. Il medico di via Aquino, come ha scritto in un post sul proprio profilo Facebook, si dice sereno e tranquillo, confermando la propria innocenza.
«Ho il dovere morale di continuare a credere che la giustizia esiste ed è uguale per tutti e il dovere morale di dimostrare la mia assoluta innocenza ai miei amici e alle tante persone che mi hanno dimostrato vicinanza e affetto ancora in questi ultimi mesi, restandomi accanto - ha detto - Lo faccio per me, per la verità e anche per quel clima difficile, violento e infernale che alcuni nemici politici hanno creato, senza alcun rispetto per la persona e la mia famiglia».
Domenico Gramazio
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
La documentazione, che si basa sull’esposto presentato dal politico di Forza Italia all’Anac la settimana scorsa, è stata già presa in esame dagli uomini della Dia, che stanno valutando la questione e l’hanno già sottoposta all’attenzione della Commissione straordinaria. Nonostante questo, però, i rappresentanti del Governo si dicono tranquilli.
«Siamo sereni, perché stiamo operando nella legalità», ha detto Augusto Polito, componente della triade. «Onestamente ogni giorno accade qualcosa di nuovo a Scafati e non mi stupisco affatto. Noi andiamo avanti». Aliberti, intanto, domani comparirà davanti al pm Vincenzo Montemurro per l’interrogatorio richiesto dopo la seconda conclusione indagini nell’ambito dell’operazione Sarastra. Il medico di via Aquino, come ha scritto in un post sul proprio profilo Facebook, si dice sereno e tranquillo, confermando la propria innocenza.
«Ho il dovere morale di continuare a credere che la giustizia esiste ed è uguale per tutti e il dovere morale di dimostrare la mia assoluta innocenza ai miei amici e alle tante persone che mi hanno dimostrato vicinanza e affetto ancora in questi ultimi mesi, restandomi accanto - ha detto - Lo faccio per me, per la verità e anche per quel clima difficile, violento e infernale che alcuni nemici politici hanno creato, senza alcun rispetto per la persona e la mia famiglia».
Domenico Gramazio
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