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Sosta, Bottone bacchetta gli automobilisti

PAGANI. «A Pagani bisogna prendere l’abitudine di parcheggiare come si fa nelle altre città e di camminare per strada». A una settimana dalle polemiche che hanno investito Palazzo San Carlo in...

PAGANI. «A Pagani bisogna prendere l’abitudine di parcheggiare come si fa nelle altre città e di camminare per strada». A una settimana dalle polemiche che hanno investito Palazzo San Carlo in seguito all’installazione delle strisce blu per il parcheggio a pagamento in via Ferrante, arriva la replica del sindaco Salvatore Bottone.

Il primo cittadino ha chiarito gli orari in cui scatta l’obbligo di pagamento in prossimità dei plessi scolastici Rodari e Criscuolo: «In questi giorni ho sentito qualche chiacchiera sul problema delle scuole in relazione alla situazione parcheggi. Qualcuno dice che per accompagnare i figli a scuola sia obbligatorio pagare il pedaggio eppure la delibera prevede che si paghi dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 o 21 a secondo del periodo stagionale». Bottone si rivolge a coloro che avevano lamentato la distanza tra le scuole e Arena Pignataro.

«Farei una valutazione sul fatto che via Ferrante dista poco da Vasca Pignataro che è un enorme spazio dove si può parcheggiare gratuitamente. In quell’area prevediamo un intervento atto a evitare la sosta o la fermata in piazza S. Alfonso, quindi, stiamo dando la possibilità di arrivare in centro in maniera più semplice».

Bottone bacchetta quei cittadini poco inclini a sfruttare i parcheggi presenti sul territorio: «In città non c’è carenza di parcheggi. In via Garibaldi abbiamo due piani interrati ma il numero di auto posteggiate risulta sempre insignificante. Ci si lamenta dei prezzi che non sono esosi se li confrontiamo con quelle delle città vicine. Tutti andiamo a Nocera, Cava e Salerno dove paghiamo e arriviamo a piedi dall’altra parte della città. Credo sia necessario cambiare abitudini».

Pasquale De Prisco

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