Sos Solidarietà cerca maestri da inviare in Nigeria

Insegnanti cercasi per un atto di solidarietà. È l’appello lanciato dall’onlus salernitana “Sos Solidarietà”, fondata dalla ginecologa Maria Aolide Tonin, la quale è alla ricerca di docenti che vogliano regalare una parte del proprio tempo per effettuare, gratuitamente, corsi di formazione a maestri africani nel villaggio di Ngugo, in Nigeria.

Gli insegnanti salernitani entrerebbero a far parte di un progetto di formazione promosso dalla onlus e denominato “Crescere insieme”, la cui finalità è quella di arricchire la competenza e la metodologia didattica dei docenti africani che, in questo modo, avranno gli strumenti per accompagnare i propri allevi in un processo di cambiamento positivo.

«I bambini africani sono abbandonati a loro stessi perché i genitori sono praticamente assenti. – ha spiegato la Tonin – È per questo che insegnanti ed educatori sono delle figure di riferimento importanti e degli agenti di cambiamento fondamentali per lo sviluppo del bambino. Per migliorare la sorte di questo popolo – ha aggiunto la ginecologa – bisogna iniziare sin dall’infanzia, stimolando dalla più tenera età lo sviluppo delle capacità linguistiche ed intellettuali e promuovendo un cambiamento di mentalità e di stili di vita». Ai docenti italiani, dunque, spetterà il compito di tenere un corso di due settimane in una struttura di “Sos Solidarietà” a Ngugo. Nel corso di questo periodo saranno affiancati da psicologi che, poi, seguiranno i maestri africani anche dopo il periodo di formazione per mostrare come applicare le nuove conoscenze ed aiutarli ad inserire le nuove attività nel programma. «In questa prima fase del progetto – ha precisato Tonin – saranno coinvolti circa 500 bambini». Gli interessati potranno segnalare la propria disponibilità scrivendo all’indirizzo mail info@sosolidarietà.org .

Alfonsina Caputano

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