Sos salute, ricerca a Castellabate

CASTELLABATE. Il comune di Castellabate ha aderito ad un progetto di ricerca sulla correlazione tra inquinamento ambientale e salute umana. Alcuni giorni fa il commissario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno, Antonio Limone, ha chiesto la collaborazione del comune costiero per l’attuazione del progetto Spes (Studio di esposizione nella popolazione suscettibile) consistente nel biomonitoraggio nel territorio, mirato alla ricerca della correlazione tra inquinamento ambientale e salute umana.

Il progetto, supportato dall’Istituto Pascale, dall’Università di Napoli e dalla Regione, ha lo scopo di effettuare «il biomonitoraggio integrato tra la situazione ambientale e la salute della popolazione residente, per correlare la presenza di inquinanti che possono danneggiare la salute dei cittadini». Per la realizzazione del progetto «sono previste iniziative di sensibilizzazione, manifestazioni e punti di informazioni,nonché reclutamento – previo consenso informato – di soggetti intenzionati a sottoporsi a visita medica, a prelievo ematico ed alla compilazione di un questionario sulle abitudini alimentari e lo stile di vita, tali da permettere ai ricercatori di valutare la presenza di sostanze tossiche o inquinanti». Il progetto è ritenuto importante dal comune guidato dal sindaco Costabile Spinelli, anche se il territorio in questione è considerato dall’Istituto zooprolilatico sperimentale del Mezzogiorno ricadente «in un’area a basso impatto di pressione ambientale».(a.p.)

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