capaccio paestum

Sos pineta, parte la messa in sicurezza 

L’Amministrazione ordina l’abbattimento degli alberi pericolanti e la bonifica dell’area lungo tutto il litorale pestano

CAPACCIO PAESTUM. Al via la messa in sicurezza della fascia pinetata. L’amministrazione di Capaccio Paestum ha disposto gli interventi da porre in atto nella pineta col taglio e la rimozione di tutti gli alberi e rami pericolanti. L’obiettivo è anche la prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e una capillare attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale. Lo scorso agosto è stato necessario chiudere al transito alcuni tracciati pedonali, di proprietà comunale, presenti in pineta, lungo la fascia litoranea. A seguito di specifici sopralluoghi dei funzionari designati dall’Uod Foreste di Salerno e tecnici forestali ambientali fu accertato che le piante adiacenti la strada, afflitte da necrosità verticale e, in taluni casi, danneggiate a seguito di incendi boschivi, rappresentavano un pericolo per la pubblica e privata incolumità. Inoltre, emerse il rischio di possibili sradicamenti per palese marciume radicale.
Da qui la necessità di intervenire con la messa in sicurezza mediante abbattimento delle piante pericolanti, limitrofe viali spartifuoco e transiti pedonali interni, eliminando i rischi e tutelando il patrimonio pubblico della fascia costiera litoranea pinetata. L’amministrazione sta anche valutando la possibilità di effettuare un’opera di rimboscamento con la piantumazione di nuovi alberi.
«Il recupero e la salvaguardia della pineta assumono un’importanza vitale per preservare il polmone verde del territorio e per contribuire alla crescita dell’economia turistica lungo la fascia costiera – afferma il sindaco Franco Palumbo – abbiamo aree verdi e zone boschive che rendono Capaccio Paestum un anfiteatro naturale, da preservare e difendere da tutti quei comportamenti dolosi o colposi che potrebbero metterlo a rischio. Il nostro compito è anche diffondere sempre più tra i cittadini la tutela e l’amore per il territorio al fine di prevenire il depauperamento delle nostre zone boschive».
Per la realizzazione degli interventi selettivi è stata individuata una ditta specializzata. Gli stessi consentiranno di riaprire i tracciati pedonali precedentemente chiusi nella fascia pinetata con il ripristino e rimozione del pericolo.
La pineta di Capaccio Paestum da tempo chiede vendetta. Nel corso degli anni, per colpa soprattutto dell’inciviltà e dell’indifferenza, ha subito un forte degrado con furti di legna, spianamento delle dune, rami abbattuti, piante di pino secche. Un bene naturalistico importantissimo, rientrante nel Parco naturalistico Foce Sele – Tanagro, per il quale da anni si discute di un progetto di valorizzazione e riqualificazione. Progetti rimasti solo sulla carta e mai messi in atto con il risultato che la pineta, ostaggio anche dei “pignaroli” che la devastano, col trascorrere del tempo, sta lentamente morendo. Lo stesso sindaco Palumbo ha detto di «essere rimasto sconcertato» per lo stato di abbandono, sulla quale la nuova amministrazione ha intenzione di intervenire con decisione per un’azione di valorizzazione. Le aree dove sono presenti quantitativi abbastanza ingenti di rami e tronchi caduti si trovano tra le contrade Laura e Gromola.
Angela Sabetta
©RIPRODUZIONE RISERVATA.