SANITA'

Sos malati cronici: ok agli ambulatori distrettuali dell’Asl

Il personale garantirà l’assistenza dei pazienti sul territorio. Punto di riferimento per l’utenza saranno i Distretti sanitari

SALERNO - Partono i primi ambulatori infermieristici distrettuali delle cronicità dell’Asl nel territorio provinciale per la presa in carico e gestione dei pazienti cronici. Per ora sono stati attivati a Battipaglia, Caselle in Pittari e Sapri. Inizia, dunque, un’assistenza sanitaria nuova che era prevista da tempo e che ora diventa realtà contribuendo a evitare che si corra nei pronto soccorso degli ospedali per problemi di salute non complessi e risolvibili evitando il passaggio nelle sedi sanitarie normalmente deputate ad accogliere casi particolari di urgenza ed emergenza. Per gli ambulatori infermieristici sono due le figure centrali punto di riferimento per l’utenza. L’infermiere sarà il professionista esperto che svolgerà il suo lavoro nell’ambulatorio territoriale di riferimento prestando assistenza a ogni utente che si rivolge al centro e il medico curante che certificherà l’esigenza di rivolgersi all’ambulatorio tramite una prescrizione e pertanto compilerà una scheda di accesso alle prestazioni di cui l’utente ha bisogno. Non solo, anche una struttura ospedaliera o territoriale che ha avuto in cura un paziente appena dimesso potrà certificare il bisogno di accedere alla struttura ambulatoriale infermieristica, sempre attraverso un’apposita prescrizione.

Tra le diverse prestazioni sono comprese la terapia iniettiva, rilievo dei parametri, rilevazione glicemia capillare, medicazione semplice e complessa, rimozione punti di sutura della ferita chirurgica, assistenza a stomiee drenaggi; consulenza e informazione in materia di educazione alimentare, prevenzione, cura e mantenimento del livello di salute e di autonomia ed è inclusa anche l’attività di counseling di accoglienza e cioè ascolto attivo, bisogni, supporto informativo ed educativo sugli stili di vita e aspetti assistenziali. In pratica le nuove strutture sono state create per la presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche, la cui gestione ordinaria può essere affidata a una équipe infermieristica. Di fatto negli ambulatori gli operatori metteranno in atto la cosiddetta “presa in carico proattiva dei pazienti fragili”, mediante interventi di promozione, prevenzione, tutela, riabilitazione ed educazione al miglioramento delle condizioni di salute. Il primo ambulatorio infermieristico delle cronicità è stato attivato lo scorso 21 luglio, presso il Poliambulatorio del Distretto di Battipaglia, in via Gonzaga 70. L’orario di apertura al pubblico sarà lunedì-giovedì, dalle 8.30 alle 13.

Altri due ambulatori infermieristici sono stati aperti il 22 luglio scorso, presso il Distretto 71 di Sapri: il primo con sede a Caselle in Pittari, presso i locali della continuità assistenziale in via Ferdinando Lo Guercio, il secondo a Sapri, presso i locali del Distretto Sanitario di via Verdi. L’orario di apertura al pubblico dei due ambulatori per Caselle in Pittari sarà lunedì-mercoledì-venerdì, dalle 15 alle 19 e a Sapri martedì-giovedì-venerdì dalle 14.30 alle 19.30. Entro dicembre prossimo l’Asl di Salerno disporrà l’apertura degli altri ambulatori infermieristici presso i Distretti sanitari 60 di Nocera, 61 di Scafati, 63 di Cava de’ Tirreni, 64 di Eboli (sede di Buccino), 65 di Battipaglia, 66 di Salerno, 70 di Vallo della Lucania ed Agropoli, 71 di Sapri e Caselli in Pittari e 72 di Sala Consilina e Polla. L’utenza per accedere avrà bisogno della prescrizione del medico di medicina generale con la compilazione di una scheda di accesso alle prestazioni infermieristiche. Oltre al medico curante effettuerà la prescrizione una struttura ospedaliera o territoriale che ha avuto in cura un paziente appena dimesso.

(m.c.)