Sos discariche sulla costa Linea dura del Comune

Scoperti numerosi sversatoi illegali lungo il litorale e nelle golene del Sele Chiesto il ripristino delle telecamere mobili per individuare i responsabili

CAPACCIO. Le golene e la fascia costiera meta di inquinatori che vi abbandonano di tutto. È quanto hanno rilevato, nel corso delle attività di perlustrazione, i volontari della protezione civile, coordinati da Gaetano Cataneo, per realizzare una mappatura delle micro discariche presenti sul territorio comunale. «È ormai evidente che ci sono alcuni punti specifici del territorio dove l’abbandono indiscriminato di rifiuti indifferenziati è diventato un’abitudine consolidata – afferma il sindaco Italo Voza – contro le persone, che continuano ad alimentarle, non resta che lo strumento sanzionatorio. Siamo già al lavoro per attuare un piano di controlli finalizzato a scoraggiare una volta per tutte questi comportamenti incivili».

I controlli sono stati effettuati dalla protezione civile, le guardie ecozoofile di Fareambiente in collaborazione con la Forestale e di concerto con l’assessore all’ambiente, Eustachio Voza, e il consigliere delegato alla protezione civile, Maurizio Paolillo. Nei pressi dell'ex Villaggio Hera Argiva e nelle Golene del Sele sono stati individuate anche materiali pericoli quali rifiuti in eternit. «Altri rifiuti sono stati sversati – scrive Paolillo nella nota - lungo gli spartifuoco di Laura e alle spalle dei relativi muri perimetrali della pineta. Un notevole cumulo è sempre presente al confine con il Comune di Agropoli presso il Fiume Solofrone in via Linora. Anche il sito presso l’Heraion continua ad essere meta di scarichi di ogni tipo. Per impedire futuri abbandoni è opportuno ripristinare urgentemente la funzionalità delle telecamere lungo via Poseidonia e nei pressi dell'Heraion nonchè quella nella Golena lungo la via Barizzo Foce Sele. Tutte infatti, risultano non funzionanti. Andrebbe ripristinata la telecamera mobile che giace all’ex macello, sarebbe utilissima allo scopo per cui è stata acquistata. È opportuno inoltre valutare la possibilità di ostruire le vie di accesso alle golene attualmente aperte con serio pericolo per la possibilità di intrusione di veicoli  con persone a bordo che,in caso di piena,correrebbero grossi rischi. Sui siti esistono le sbarre ma sono aperte». Per contrastare il fenomeno saranno intensificati i controlli della polizia locale. «Da due mesi abbiamo introdotto delle modifiche nel sistema di raccolta finalizzate a migliorare il servizio e di conseguenza la percentuale di rifiuti differenziati – afferma l’assessore Voza – la percentuale sta migliorando a conferma che abbiamo operato le scelte giuste. Purtroppo rimane una piccola percentuale di persone che continua a non adeguarsi e preferisce abbandonare i rifiuti per strada».

Angela Sabetta

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