scafati

Sorteggiati gli addetti Acse Forte tensione al palazzetto

SCAFATI. La Temporary esegue il sorteggio pubblico dei sei operatori. Ressa e tensione al palazzetto. Mattinata convulsa quella di ieri, che ha visto svolgersi - per conto dell’agenzia interinale...

SCAFATI. La Temporary esegue il sorteggio pubblico dei sei operatori. Ressa e tensione al palazzetto. Mattinata convulsa quella di ieri, che ha visto svolgersi - per conto dell’agenzia interinale Temporary, aggiudicataria del cottimo fiduciario - le operazioni di sorteggio delle sei unità lavorative per 24 ore settimanali per un periodo di 3 mesi. Il palazzetto dello sport di via Oberdan è statoinvaso.

Centinaia di persone, tra i 145 selezionati sopraggiunti nella speranza di essere tra i prescelti per i 6 posti di operatore ecologico e i tanti curiosi. Una grossa ampolla di vetro contenente un numero di bussolotti pari a quello dei selezionati è stata protagonista delle operazioni di sorteggio eseguite dal Capitano dei Carabinieri Gianpaolo Scafarto che è stato affiancato da due funzionari della Temporary e dall’ingegnere Salvatore De Vivo, direttore Acse. Presenti anche il presidente della partecipata Edoardo D’Angolo e il vicepresidente Aniello Longobardi. Alla Polizia Municipale guidata dal Comandante Alfredo D’Ambruoso è spettato il compito di garantire l’ordine. Dapprima si è proceduto con le prime sei estrazioni. Solo 3 gli scafatesi tra i prescelti che avranno il compito per conto dell’Acse di pulire i tombini e tagliare l’erba: Rosa Di Ruocco, di Scafati; Virginia Longobardi, di Boscoreale; Pietro Attanasio, di Scafati; Pasquale Calabrese, di Santa Maria La Carità; Francesco Russo, di Pagani; Salvatore Nocerino, di Scafati. Subito è scoppiata la polemica tra i presenti sulla validità del sorteggio a causa dell’assenza di alcuni tra i prescelti. Qualcuno ha avanzato la proposta di escludere gli assenti, ma la presenza non era stata indicata come obbligatoria. In una seconda fase, Scafarto ha estratto i nominativi di 14 riserve. Infine sono stati aperti gli altri bussolotti e i bigliettini affissi su una lavagna adesiva, a conferma della presenza di tutti i selezionati.

La Temporary chiarisce: «La selezione è avvenuta in base allo stato di disoccupazione e alle abilità manuali. I non idonei sono quelli che non hanno presentato in tempo la candidatura o erano già impegnati in altri lavori». In sala anche i disoccupati che avevano protestato. «Siamo delusi e amareggiati - commentano -. Eravamo certi di non essere tra i fortunati». D’Angolo: «Le procedure sono state trasparenti. La presenza del capitano Scafarto ha garantito che tutto si svolgesse al meglio».

Maria Rosaria Vitiello

©RIPRODUZIONE RISERVATA