commissione politiche sociali

Sopralluogo a via De Martino Ok per il centro senologico

«Se i suoi spazi non sono idonei ora, allora vuol dire che non sono mai stati idonei ma nonostante ciò da più di dieci anni c’è gente altamente qualificata che continua a lavorarci offrendo all’utenza...

«Se i suoi spazi non sono idonei ora, allora vuol dire che non sono mai stati idonei ma nonostante ciò da più di dieci anni c’è gente altamente qualificata che continua a lavorarci offrendo all’utenza femminile che vi si reca ogni giorno un punto di riferimento ormai riconosciuto in tutta la provincia. Un bel paradosso». Per il presidente della commissione Politiche sociali del Comune di Salerno, Luciano Provenza, il centro di Senologia di via Raffaele De Martino, nel rione Carmine - che i vertici dell’Asl vorrebbero trasferire a breve nel poliambulatorio di Pastena - non è affatto messo male come vorrebbero far credere in via Nizza col fine di motivare il paventato trasferimento. Anzi. E non parla per sentito dire in quanto proprio ieri l’altro Provenza, insieme ad alcuni consiglieri membri della commissione, si è recato in via De Martino per effettuare un sopralluogo negli spazi occupati dal centro che, a verifica terminata, sono stati considerati dai rappresentanti del Comune oltremodo accoglienti, privi di quelle barriere architettoniche tirate in ballo per favorirne la chiusura, ospitali, ben attrezzati e, soprattutto, garanti di quella riservatezza che è necessaria in un presidio che offre un servizio così delicato.

«Ci sono sette stanze, due sale d’attesa, tutto il macchinario necessario alla diagnostica e alla prevenzione. In più - spiega Provenza - anche gli eventuali problemi di agibilità per i diversamente abili possono essere facilmente superati grazie all’ingresso secondario dell’ambulatorio, servito da un ascensore che fa arrivare le pazienti proprio all’entrata del centro. Sono da eliminare solo tre gradini che potrebbero creare qualche difficoltà».

Le parole di Provenza hanno, di fatto, confermato quello che le pazienti del centro - e il comitato di quartiere San Francesco che da mesi sta portando avanti una battaglia per evitare che il rione rimanga privo di un presidio così importante - hanno più volte ripetuto per far sì che l’Asl cambi parere.

«La prossima settimana - annuncia il presidente della commissione consiliare - visiteremo il Poliambulatorio di Pastena per verificare se gli spazi individuati come nuova sede del centro sono effettivamente più adeguati al servizio da offrire. E valuteremo soprattutto se nei nuovi spazi potrà essere garantita quella privacy che attualmente viene assicurata nei locali del Carmine e che è necessaria per le utenti che lo dovrebbero frequentare».

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