Soppresso corso all’Ipsia È rivolta ad Oliveto Citra

OLIVETO CITRA. La terza classe sezione Moda dell'Ipsia di Oliveto Citra soppressa: monta la protesta di alunni e genitori. Ed il comune, attraverso il vice sindaco Raffaele Palmieri, prepara una diffida per l’ex provveditorato di Salerno. Ha del grottesco quanto sta accadendo nel centro dell'Alto Sele. Tutto comincia il 14 settembre scorso quando le 12 ragazze che frequentano il corso di studi entrano regolarmente in classe per iniziare il nuovo anno scolastico. Le loro famiglie - alcune con grossi sacrifici - hanno già acquistato i libri di testo e provveduto agli abbonamenti per le corse del servizio pubblico di trasporto. Poi, all’improvviso, l’altro ieri, primo ottobre, la doccia gelata: l'annuncio dall’ex Provveditorato che la terza classe deve essere soppressa per l’esiguo numero di studenti: un dato questo già noto alle istituzioni scolastiche locali e non già da prima dell’inizio delle lezioni. Sconsolato il vicesindaco Palmieri: «Si tratta di un indirizzo scolastico di grande importanza per il territorio e per la formazione dei nostri ragazzi. Dopo diversi anni di sacrifici per mantenere al top la scuola di Moda ci troviamo di fronte ad un provvedimento di soppressione che penalizza un intero comprensorio ed i cittadini».

Sul piede di guerra anche i genitori delle alunne che nel frattempo avevano affrontato una serie di spese - anche sostanziose - per le loro figlie.

«È incredibile - commenta un genitore - mentre si parla di spending review e riorganizzazione della scuola si adottano provvedimenti che, alla fine, penalizzano le famiglie, senza tener conto dei loro sacrifici economici».

L’altra si sono visti il vicesindaco Palmieri ed il responsabile dell’ex Provveditorato, il dottor Palmieri. Un incontro infruttuoso, visto che la massima autorità provinciale in materia di scuola sembra non voler recedere dalla sua decisione: la sezione moda dell’Ipsia di Oliveto Citra dovrà essere soppressa e le alunne, se vorranno, dovranno seguire le lezioni a Battipaglia, presso un altro istituto. Per tutta risposta ieri mattina il comune di Oliveto Citra ha firmato un provvedimento che diffida l’ex Provveditorato di Salerno nel proseguire nel piano di soppressione della terza classe, provvedimento che rischia di provocare grossi disagi ad un territorio costretto a fare i conti, tra l’altro, con le precarie condizioni delle strade di collegamento verso la Piana del Sele. Senza contare l’aggravio di spese che dovrebbero sostenere le famiglie per mandare le loro figlie a Battipaglia.

Sergio Macellaro

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