Sono iniziati i lavori di manutenzione alla vasca di Cicalesi

In futuro dovrebbero essere evitati gli straripamenti Ma sui costi dell’operazione sollevati dubbi e perplessità

Al via gli interventi di manutenzione a vasca Cicalesi. Ieri mattina la ruspa ha fatto ingresso nell’area in zona San Mauro, a Nocera Inferiore.

Per ora si tratta di attività propedeutiche allo svuotamento effettuate dagli incaricati del Consorzio di Bonifica, poi si procederà alla pulizia vera e propria e alla rimozione dei sedimenti accumulatisi negli anni. È un intervento di notevole importanza, che consentirà di mitigare il rischio esondazioni e straripamenti. A seguire la pulizia e la messa in sicurezza sarà l’Arcadis. L’Agenzia regionale per la difesa del suolo, che ieri mattina ha siglato l’atto definitivo con la ditta appaltatrice, sostiene le operazioni grazie a un investimento di 5,3 milioni di euro. Dalla vasca saranno rimossi i sedimenti accumulatisi e si verificherà la sua funzionalità. Nel corso dell’ultima attività manutentiva fu deviato il percorso del fiume, facendo passare le acque all’interno di un canale della vasca. Scelta che dovrebbe mantenuta. Ieri mattina, alla presenza dell’assessore regionale Edoardo Cosenza e del sindaco Manlio Torquato sono partite, dunque, le attività preliminari. Soddisfatto Cosenza: «L’affidamento dell’intervento – ha detto – rappresenta la prova evidente della vicinanza della Regione alla comunità locale: una manutenzione necessaria e fondamentale per la sicurezza dei cittadini». Trionfale anche il commento del primo cittadino, che in mattinata aveva condiviso con foto e commenti su Facebook la sua gioia: «Esprimo viva soddisfazione per l’avvio di un lavoro che si attendeva da oltre un decennio e del quale va dato merito alla concretezza e all’azione dell’assessore Cosenza». Le attività che si svolgeranno nella vasca Cicalesi dovrebbero essere le stesse che un domani si dovrebbero svolgere nelle vasche previste dal Grande Progetto Sarno.

Manutenzioni che forse costeranno ancor più dell’esorbitante progetto finanziato dall’Unione europea.

Quindi, se la situazione economica restasse immutata, rischierebbero di non essere mai pulite. Per questo Emiddio Ventre, presidente del comitato No Vasche, scrive sui social: «Pulizia vasca Cicalesi. Finalmente. 5,4 milioni di euro per 3 ettari. Con le nuove vasche passeremo a 96 ettari. Tra dieci anni occorreranno 1,8 milioni per ettaro per complessivi 174 milioni. Cioè più di quanto costa per costruirle, tralasciando per un attimo il problema inquinamento delle falde».

Salvatore D’Angelo

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