«Sono bloccato in casa ma non mi scoraggio. Alleno tutti sui social»

di ALFREDO ARCELLA*

Sono Alfredo Arcella, ho 29 anni, vivo a Nocera Inferiore e da dieci anni la mia passione per il fitness si è trasformata in un vero e proprio lavoro. A causa dell’emergenza dettata dal coronavirus la mia attività è stata una delle prime a dover subire una importante battuta d’arresto, ma non mi sono fatto scoraggiare ed ho subito trovato un modo per poter assistere i miei clienti, in modo da non farli sentire minimamente abbandonati. Credo sia davvero importante in un periodo come questo, dove la tensione è davvero tanta, riuscire a ritagliarsi un po’ di tempo, non solo per il benessere fisico, ma anche per quello psicologico.

Ovviamente, in una situazione come questa, dove rimanere a casa è fondamentale per preservare la nostra salute, internet ha avuto un ruolo fondamentale, dato che gli assembramenti sono severamente vietati. Mi sono attrezzato dunque per poter proporre i soliti allenamenti ai miei utenti, attraverso i canali social che più utilizzo, come per esempio la mia pagina Facebook, dove a volte riesco persino a proporre dei tutorial per spiegare come svolgere in maniera corretta determinati esercizi, che possono risultare difficili da realizzare, soprattutto senza l’ausilio delle attrezzature che normalmente ci aiutano in una palestra. Ogni tanto, propongo loro anche degli articoli per ricordare loro l’importanza dello sport, e per mantenere alta la motivazione.

È davvero importante per me dare il mio supporto a chi anche in questo momento ha deciso di seguire con me gli allenamenti per non arrendersi alla sedentarietà di questo periodo, e per me questo rappresenta un dovere, sia come professionista, ma soprattutto come essere umano, con la speranza di poter tornare insieme più forti di prima. Sono sicuro che apprezzeremo anche le piccole cose, che prima di questa emergenza parevano essere quasi scontate e che invece adesso ci mancano davvero tanto. Ma ora dobbiamo restare a casa.

*personal trainer