il centrodestra

«Sono a tempo, fino alle elezioni»

Francese coordinatore di Forza Italia: «Un favore alla Carfagna»

«Ho accettato l’incarico solo per il rapporto di amicizia che ho con Mara Carfagna, ma non ho alcuna aspirazione politica»: uomo di legge più che della cosa pubblica, l’avvocato Raffaele Francese commenta così la sua nomina a commissario cittadino di Forza Italia, decisa venerdì sera. «Tengo più ai processi che alla politica, ma l’onorevole Carfagna mi ha chiesto un supporto e mi sono messo a disposizione – continua Francese – si tratta di un incarico a tempo, fino alle elezioni. Al momento non ho appuntamento con nessuno, aspettiamo la riunione del 6 dicembre per capire come stanno le cose. Nella mia mente c’è la volontà di trovare una candidatura politica forte sotto tutti i punti di vista, soprattutto a livello morale».

Ugo Tozzi, ex presidente del consiglio comunale, ha salutato con gioia la scelta di Francese: «È uno stimato professionista che di certo darà un valore aggiunto al partito e a tutto il centrodestra».

Carmine Pagano, ex commissario cittadino del Pdl, afferma che «è stata fatta questa scelta perché tutti i quadri dirigenziali erano stati ormai annullati. Non è stato facile arrivare ad una conclusione dopo mesi di trattative, ma l’onorevole Carfagna ha deciso di puntare su un ottimo professionista che gode di tutta la mia stima e al quale auguro buon lavoro. La mia posizione resta la stessa: sono un uomo di partito e mi adeguo alle scelte del coordinamento provinciale. Resto a disposizione del gruppo se vorrà puntare su di me come candidato sindaco».

L’ex consigliere Renato Vicinanza dice che «l’avvocato Francese porterà linfa nuova nel partito». L’ex capogruppo consiliare Giuseppe Provenza va controtendenza: «La nomina non è ancora ufficiale, Mara Carfagna è all’estero e aspettiamo che torni per parlarci. Si è solo ragionato sulla persona dell’avvocato Francese come era successo prima sulla proposta di Cosimo Iannone».(f. p.)

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