Sommese: «Date a noi la struttura»

NAPOLI. «Dateci in comodato la struttura. La Giunta regionale è disponibile a finanziarne la riqualificazione ed il rilancio, ipotizzando un percorso condiviso di destinazione della stessa a sede...

NAPOLI. «Dateci in comodato la struttura. La Giunta regionale è disponibile a finanziarne la riqualificazione ed il rilancio, ipotizzando un percorso condiviso di destinazione della stessa a sede dell’Agenzia turistica regionale, come previsto nella redigenda legge di settore, oggi in discussione in Consiglio regionale». Così l’assessore al Turismo e ai Beni culturali della Regione Campania, Pasquale Sommese, intervenendo ieri al convegno per il recupero del Monte Echia organizzato dall’Università Parthenope di Napoli.

«Il Monte Echia rappresenta una delle immagini-cartolina del grande patrimonio storico, artistico e paesaggistico di Napoli - ha sottolineato Sommese - ed in quanto tale vanno realizzati tutti gli sforzi utili per rilanciarlo. È perciò necessario esaltare le funzioni e la vocazione turistica che furono individuate a suo tempo dall’architetto Lamont Young».

«Il Monte Echia, con Villa Ebe e l’intera struttura, nota anche come collina di Pizzofalcone, sono purtroppo oggi dei siti abbandonati a se stessi», ha evidenziato l’assessore regionale al Turismo, aggiungendo: «Sono pronto a incontrare i rappresentanti del Comune di Napoli, proprietario del bene, e con essi gli esponenti dell’associazionismo, al fine di individuare le soluzioni migliori per il rilancio della struttura, uno dei tanti musei a cielo aperto della nostra città».