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Soldi in cambio di finti posti Donna rischia la denuncia
SARNO. Lavoro in cambio di soldi, una richiesta che purtroppo si ripropone spesso e soprattutto ai danni di ragazzi e ragazze che cercano un’occupazione. A Sarno una donna di mezza età è stata...
SARNO. Lavoro in cambio di soldi, una richiesta che purtroppo si ripropone spesso e soprattutto ai danni di ragazzi e ragazze che cercano un’occupazione. A Sarno una donna di mezza età è stata scoperta e rischia la denuncia perché aveva perfezionato a suo vantaggio il meccanismo: prendeva i soldi, ma il posto di lavoro non esisteva.
La signora in questione, sarnese nota in città per l’attività commerciale che porta avanti insieme a un parente congiunto, offriva posti di lavoro fantasma nei ristoranti e pizzerie del territorio, naturalmente all’insaputa dei gestori dei locali. In cambio di tale intermediazione, la donna avrebbe richiesto a vari suoi compaesani, giovani disoccupati o persone in gravi difficoltà economiche, un compenso in denaro. Il raggiro è stato scoperto proprio da una giovane donna di Sarno, la quale, contattata dalla truffatrice, avrebbe ricevuto un’offerta di impiego come aiutante di sala o aiuto cuoco in alcuni dei più rinomati locali della città. La ragazza, fingendosi interessata ha poi scoperto che, in realtà, i locali suggeriti non cercavano alcun dipendente, nonostante le richieste di denaro avanzata dalla impostora.
Vicende come queste non sono nuove nel comprensorio. Già spesse volte sono stati scoperti truffatori che approfittavano senza scrupoli del bisogno di lavorare delle persone, facendosi consegnare del denaro per posti di lavoro inesistenti all’interno di aziende o attività commerciali. Questa volta, però, la donna è stata scoperta prima che le somme richieste venissero consegnate e rischia anche di essere denunciata dalla sua vittima, che si è accorta del raggiro contattando uno dei titolari dei locali dove veniva offerto il posto di lavoro.
Danilo Ruggiero
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
La signora in questione, sarnese nota in città per l’attività commerciale che porta avanti insieme a un parente congiunto, offriva posti di lavoro fantasma nei ristoranti e pizzerie del territorio, naturalmente all’insaputa dei gestori dei locali. In cambio di tale intermediazione, la donna avrebbe richiesto a vari suoi compaesani, giovani disoccupati o persone in gravi difficoltà economiche, un compenso in denaro. Il raggiro è stato scoperto proprio da una giovane donna di Sarno, la quale, contattata dalla truffatrice, avrebbe ricevuto un’offerta di impiego come aiutante di sala o aiuto cuoco in alcuni dei più rinomati locali della città. La ragazza, fingendosi interessata ha poi scoperto che, in realtà, i locali suggeriti non cercavano alcun dipendente, nonostante le richieste di denaro avanzata dalla impostora.
Vicende come queste non sono nuove nel comprensorio. Già spesse volte sono stati scoperti truffatori che approfittavano senza scrupoli del bisogno di lavorare delle persone, facendosi consegnare del denaro per posti di lavoro inesistenti all’interno di aziende o attività commerciali. Questa volta, però, la donna è stata scoperta prima che le somme richieste venissero consegnate e rischia anche di essere denunciata dalla sua vittima, che si è accorta del raggiro contattando uno dei titolari dei locali dove veniva offerto il posto di lavoro.
Danilo Ruggiero
©RIPRODUZIONE RISERVATA.