il procedimento

Soldi alla Cavese, prosciolto Galdi

L’ex sindaco era sotto accusa per la sponsorizzazione del 2010

Archiviato il procedimento nei confronti dell’ex sindaco Marco Galdi in relazione al contributo di 150mila euro che nel 2010 l’allora amministrazione avrebbe messo a disposizione della Cavese Calcio per sponsorizzare la società, sull’orlo del fallimento, affinché proseguisse il proprio percorso nel campionato di serie D.

Nella giornata di ieri, infatti, il gip Stefano Berni Canani ha sciolto le riserve confermando l’archiviazione del caso. Un esito ampiamente atteso dallo stesso Galdi che già la scorsa settimana si era detto fiducioso sulla chiusura dell’inchiesta, considerato che nel 2010 l’ordinamento italiano consentiva le sponsorizzazioni, vietate poi solo nel 2011. Tra l’altro, aveva precisato Galdi, dei 150mila euro inizialmente previsti erano stati dati a compensazione solo 16mila euro, considerato che la società era in debito nei confronti del Comune di oltre 130mila euro.

Soddisfatto Marco Galdi che non ha mancato di inviare stoccate a chi aveva denunciato il presunto illecito. «Ho terminato la mia esperienza di sindaco con molti “amici”, ma nemmeno un rinvio a giudizio – ha detto Galdi – e la conferma arriva da quest’ultima archiviazione del procedimento penale (per il quale devo ringraziare “l’amico” che presentò denuncia calunniosa, Alfonso Senatore) che si aggiunge all’archiviazione del procedimento relativo al presunto favoreggiamento degli indagati per Rimborsopoli e a quella per l’abuso d'ufficio relativo all'assegnazione delle case popolari di Pregiato (per il quale devo ringraziare gli “amici” Vincenzo Servalli, Luigi Gravagnuolo, Enrico Polichetti, Pasquale Scarlino, Vincenzo Bove e Sabato Sorrentino che presentarono denuncia calunniosa). Mi chiedo – conclude provocatoriamente Galdi – che fare con tutti questi “amici”».

Giuseppe Ferrara

©RIPRODUZIONE RISERVATA