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Soldatessa in Rianimazione La prognosi resta riservata

CAMPAGNA. La comunità campagnese è ancora scossa per il tragico evento verificatosi giovedì mattina in località Quadrivio. R.T., una soldatessa 25enne in servizio presso la caserma “Capone” di...

CAMPAGNA. La comunità campagnese è ancora scossa per il tragico evento verificatosi giovedì mattina in località Quadrivio. R.T., una soldatessa 25enne in servizio presso la caserma “Capone” di Persano, residente ad Ascea ma momentaneamente domiciliata a Campagna a casa dei genitori a Piantito, ha tentato di togliersi la vita gettandosi nel vuoto. La giovane ha riportato nel violento impatto lesioni interne gravissime ed è tutt’ora ricoverata in prognosi riservata al “Ruggi” di Salerno, dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. La Tac eseguita ad Eboli subito dopo il ricovero aveva infatti evidenziato la rottura dell'aorta toracica con un vasto ematoma ed emorragia massiva col rischio di morte immediata. Trasportata al “Ruggi” è stata presa in carico direttamente dal primario della Rianimazione, dottor Aldo Cirillo il quale, dopo averla stabilizzata insieme con la dottoressa Angela Petraglia, l’ha trasferita in sala operatoria dove è stata sottoposta ad un delicatissimo intervento dall’equipe della Chirurgia Vascolare ed Endovascolare diretta dal dottor Giancarlo Accarino. L'intervento è stato effettuato dal dottor Accarino, insieme con i chirurghi vascolari Giovanni Fornino ed Andrea D'Alessandro, l'angioradiologo dottor Enzo Villari e con gli anestesisti dottori Giovanna Nicolella e Gianluca Apetino. Sotto controllo angiografico e con monitorizzazione di ecocardiografia transesofagea da parte del dottor Roberto Ascoli, utilizzando le ultime tecnologie è stata evitata l'apertura del torace riducendo così il rischio operatorio. I chirurghi, infatti, risalendo dall'inguine attraverso le piccolissime arterie della giovane donna, le hanno impiantato una endoprotesi che ha fermato l'emorragia. Al termine dell'intervento la paziente è stata trasferita in Rianimazione dove è sempre in prognosi riservata.

Vitina Maioriello

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