Sold out per l’Immacolata e per fine novembre

Assavet: «Prenotazioni in tutti gli alberghi cittadini, stesso trend per Capodanno» E in piazza monsignor Grasso arriva un orso polare pensato per i più piccoli

Sold out negli alberghi cittadini per il week end del 29 novembre e dell’Immacolata. Il pacchetto Salerno, pensato su misura per i tre mesi di Luci d’Artista e presentato nei giorni scorsi al Ttg di Rimini, ha riscosso successo, conquistando l’attenzione di decine di operatori turistici.«Abbiamo già avuto moltissime prenotazioni da parte di gruppi provenienti da tutta la Campania e dalle regioni limitrofe, come Lazio e Puglia. Le date del 29 novembre e dell’8 dicembre sono praticamente contrassegnate dal tutto esaurito nelle strutture ricettive cittadine ed il trend è lo stesso per la notte di Capodanno - ha spiegato Giancarlo Vitolo dell’associazione Assavet che riunisce agenzie di viaggio e tour operator - Mentre i singoli spesso decidono in extremis se venire e dove pernottare, i gruppi hanno bisogno di un’organizzazione diversa, ecco perchè le prenotazioni riguardano gli alberghi e non i bed and breakfast». L’associazione sta incassando diverse conferme anche per il mese di gennaio: «Molti gruppi sono interessati ad un pernottamento con la visita alle Luci d’Artista ed un’altra escursione, che in alcuni casi viene dedicata alla città di Napoli. Stiamo avendo contatti con diversi singoli, in questo caso si prediligono i bed and breakfast». Anche se parliamo di grandi numeri, però, quello legato alle installazioni luminose, resta ancora un turismo spot, dal momento che sono pochi i visitatori che decidono di prolungare per più giorni la propria sosta in città. Un obiettivo, questo, che pure l’amministrazione comunale si è prefissato, tentando di anno in anno di arricchire l’offerta con l’organizzazione di eventi tenuti in concomitanza con i week end di Luci d’Artista.

Intanto in diversi quartieri, gli operai di Palazzo di Città sono al lavoro per ultimare l’allestimento delle luminarie in vista dell’inaugurazione che si terrà venerdì 7 novembre. In via Duomo sono stati posizionati i mosaici di Enrica Borghi, un’opera originale commissionata dal Comune per la II edizione di Luci d’Artista, che nacque dal profondo legame nato tra l’artista torinese e la parte più antica della città. Il lavoro è stato infatti ispirato dalla pavimentazione della Cattedrale come un prezioso mosaico bizantino da installare lungo le pareti dei palazzi. Lungo via Mercanti, spuntano grandi bouquet di fiori plastificati e coloratissimi, mentre in piazza Sant’Agostino è comparso il dragone e i primi rami degli alberi di pesco che già l’anno scorso fecero da scenografia al quartiere. Idem con le luci ispirate a Shangai alternate alle lanterne che illuminano le spalle di Palazzo Sant’Agostino. Non muterà la scenografia di largo Campo, con il consueto Giardino di inverno realizzato attraverso una raffinata illuminazione glaciale. E glaciale sarà il tema di una delle novità che caratterizzeranno l’edizione 2014-2015 di Luci d’Artista: l’orso polare in piazza monsignor Grasso, a Mercatello. Il pupazzo di luce, circondato da stalattiti e stelle, sarà una delle principali chicche per i più piccoli, insieme a Cenerentola e Peter Pan che verranno invece posizionati nella centralissima piazza Flavio Gioia.

E’ la fiaba, infatti, il tema a cui si ispira la kermesse fortemente voluta dal sindaco De Luca, che ha annunciato di arricchire di nuovi personaggi il Giardino incantato della Villa comunale, abitualmente preso d’assalto dai bambini. Resta la curiosità di poter ammirare i pannelli con cui, sul corso Vittorio Emanuele, sarà riprodotta l’aurora boreale.

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