il sindaco 

«Soddisfatti dall’intesa raggiunta coi vertici Rfi»

Una nuova stagione di rapporti tra Comune di Nocera Inferiore e Rfi. La città degli attraversamenti (come viene chiamata Nocera) ha visto dall’Ottocento la divisione in due dei suoi quartieri. Oggi...

Una nuova stagione di rapporti tra Comune di Nocera Inferiore e Rfi. La città degli attraversamenti (come viene chiamata Nocera) ha visto dall’Ottocento la divisione in due dei suoi quartieri. Oggi la sfida per il futuro è quella di aprire almeno una stazione all’altezza dell’ospedale di Nocera Inferiore sulla tratta Napoli-Salerno via Nocera-Cava che servirebbe la struttura ospedaliera dell’“Umberto I”, riferimento per l’Agro nocerino e il vesuviano, le strutture sportive (stadio e Palacoscioni), l’Asl, il tribunale e i quartieri di Casolla, Piedimonte, Grotti e Porta Romana di Nocera Superiore. Da riattivare anche la stazione di Piedimonte (alle spalle del tribunale) sulla Nocera Codola- Mercato San Severino.
Sui primi risultati importanti delle scorse ore, il sindaco Manlio Torquato ha dichiarato: «Siamo soddisfatti dell’intesa con Rfi che attua oggi il lavoro già avviato dalla mia precedente amministrazione con l’assessore Amato e il consigliere Pisanzio, modificandolo in parte e che dovrebbe finalmente consentire il completamento dei lavori di riqualificazione della stazione e delle sue immediate adiacenze, l’apertura del collegamento diretto ai binari da via Astuti, la soppressione di un passaggio a livello (via Siniscalchi) nonché la riqualificazione dei due attuali sottopassi di via Bosco Lucarelli e via Martinez e soprattutto la cessione del binario morto alle spalle del tribunale e dell’ospedale per realizzare una grande strada di ingresso in città per chi proviene da Castel San Giorgio e Roccapiemonte e per non intasare più via Falcone la zona Arenula. Per quest’ultimo intervento la cessione della strada va realizzata entro la fine del 2018. Ringrazio i dirigenti del settore tecnico Califano e Fontanella e l’assessore Pagliara».(s. d. n.)
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