Smaltimento delle alghe Transazione con la società

AGROPOLI. Si chiude con la stipula di una bozza di transazione la disputa tra il comune di Agropoli ed una società di smaltimento rifiuti. La ditta Sviluppo Risorse Ambientali srl aveva notificato all’Ente cilentano un decreto ingiuntivo nel luglio del 2013 di 4.435,20 euro, sostenendo che la somma gli era dovuta per il trasporto e smaltimento di rifiuti biodegradabili (alghe marine), oltre alle spese di procedura di 550,50 euro. A seguito di transazione le due parti si sono accordate affinché il comune paghi solo 2.500 euro, tutto compreso, alla ditta.

In materia di posidonia procede intanto l’iter che dovrebbe portare il comune di Agropoli, prima dell’estate 2015, ad eliminare le due montagne di alghe che permangono da quasi dieci anni sulla spiaggia della Marina, nei pressi del porto turistico agropolese. La giunta dell’Unione comuni Alto Cilento ha provveduto nei giorni scorsi a riapprovare il quadro economico, computo metrico ed elenco prezzi, così come rimodulato dal progettista degli interventi, nell’ambito del progetto inerente “servizi di rimozione, vagliatura, trasporto e smaltimento della posidonia oceanica accumulata sulla spiaggia della marina adiacente al porto di Agropoli”. L’importo dei servizi base d’asta è pari a 173.429,60 euro mentre l’incidenza sicurezza e oneri aggiuntivi non soggetti a ribasso sono pari a 3.468,59 euro. Il Rup è Raffaele Carpinelli.

A breve quindi potrebbe essere indetta la gara d’appalto che porterà ad individuare la ditta che dovrà rimuovere il grosso cumulo di alghe, ridando così lustro al piccolo approdo agropolese. Un’azione attesa da tempo da residenti e turisti, oltre che dai proprietari del resort che è situato nelle immediate vicinanze della posidonia accumulatasi negli anni.(a. p.)

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