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Sigilli della Finanza al centro scommesse non autorizzato

PONTECAGNANO. Scoperto un altro centro scommesse illegale. I finanzieri del gruppo di Salerno hanno apposto i sigilli a una sala nel centro della città. Sequestrate le due postazioni telematiche...

PONTECAGNANO. Scoperto un altro centro scommesse illegale. I finanzieri del gruppo di Salerno hanno apposto i sigilli a una sala nel centro della città. Sequestrate le due postazioni telematiche attraverso le quali avvenivano le scommesse su un allibratore con sede a Malta. I finanzieri hanno accertato che il centro scommesse aveva accettato già 14mila puntate dall’inizio dell’anno per un controvalore di oltre 42mila euro. Denunciati alla magistratura uno scommettitore e il titolare dell’agenzia che deve rispondere di esercizio abusivo di scommesse.

Nel corso dei controlli i finanzieri hanno accertato che l’agenzia accettava le scommesse, le raccoglieva e le gestiva usando personale proprio. Tale attività, non autorizzata, violava la normativa, facendo emergere il reato di scommesse clandestine. I baschi verdi hanno appurato, inoltre, che le giocate venivano registrate sul sito di un allibratore estero. Ciò che ha stupito, è stato il volume delle scommesse. Un numero consistente dall’inizio dell’anno. Già 14mila. In media duemila al mese.

Al termine del blitz sul verbale di sequestro sono finiti due personal computer completi di stampanti termiche, oltre ai locali dell’agenzia. Al controllo seguiranno accertamenti per la determinazione ed il recupero degli imponibili sottratti a tassazione. Infatti, anche in assenza di concessione amministrativa, le imposte sono comunque dovute.

Massimiliano Lanzotto

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