Sicurezza e migranti, nel mirino i circoli gestiti da stranieri a Sarno

SARNO. Sicurezza pubblica: tra risse ed omicidi di cittadini extracomunitari, raid vandalici e furti, il Comune mette in campo un piano di repressione e di monitoraggio del territorio.
Ad annunciarlo, l’assessore alla Sicurezza Gianpaolo Salvato, che fa il punto della situazione: «Particolarmente decisa è stata la politica posta in essere da questa amministrazione per favorire l’integrazione, sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista sociale, con proposte di rilancio del centro storico, che proprio in questi giorni hanno avuto fruttuosi riscontri, con richieste di aperture di nuovi esercizi commerciali- afferma Salvato. In riferimento alle azioni di un piano di sicurezza- continua l’assessore- sul nostro territorio è attivo un sistema di videosorveglianza costituito da 24 telecamere collegate con Carabinieri e Polizia delle quali 19 dislocate sul territorio e cinque altamente sofisticate, poste ai varchi d’ingresso della città che consentono di rilevare targhe, assicurazioni e collaudi. Costante è il contatto con i Carabinieri e la Polizia che, nonostante, il risicato numero di uomini hanno sempre dato pronta risposta alle esigenze prospettate. Il numero dei vigili è stato portato a 19 oltre».
Ancora: «Al momento sono in atto controlli per 47 circoli. Sono altresì, avviati numerosi controlli anagrafici. È stato comminato il seguente numero di sanzioni: 2324 nel 2014, 2891 nel 2015, 3010 nel 2016, e 4500 sino al 20 novembre 2017. In particolare e relativamente alla questione di locali gestiti da extracomunitari, si evidenziano molteplici controlli effettuati dalla Polizia Municipale».
Danilo Ruggiero
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