«Siamo pronti a occupare il sito a Coda di Volpe»

I residenti di Santa Cecilia in rivolta, convocata un’assemblea per domani «Chiediamo controlli, bonifica e rimozione immediata delle ecoballe»

Santa Cecilia è pronta alla mobilitazione generale per “portare via le ecoballe da Coda di Volpe”. Dopo l’ennesimo allarme percolato, scatenatosi all’indomani dei furti e dai danni al sito di stoccaggio, il presidente del Comitato Santa Cecilia, Domenico Alfano, avverte: «Siamo pronti anche a occupare pacificamente il sito fino a quando non rimuoveranno le ecoballe e svuoteranno la vasca». Il responsabile del Comitato – insieme a don Daniele Peron, da sempre in prima fila nella battaglia per la tutela della salute e dell’ambiente – ha anche messo a dispozione un’auto per informare i cittadini e invitarli a partecipare all’assemblea in programma domani, alle 19.30, al centro polisportivodello Spartacus. «In quella sede – aggiune Alfano – mostreremo anche le foto scattate il 20 marzo scorso che evidenziano il degrado di Coda di Volpe. Siamo decisi a protestare duramente contro la mancata bonifica dell’area e anche ad occuparla pur di risolvere una volta per tutte questa vergogna delle ecoballe mai rimosse».

Dopo i furti nel sito, ormai abbandonato e nel degrado, privo anche del servizio di “guardiania” e con l’incubo della possibile tracimazione della vasca di accumulo delle acque piovane, la situazione si è fatta incandescente a Santa Cecilia. «Vogliamo controlli ad horas – è l’ultimatum di Alfano – La nostra terra e le colture agricole vanno tutelate. Soprattutto, temiamo per la salute dei nostri figli. Non sappiamo se quelle ecoballe abbiamo prodotto una quantità eccessiva di percolato, né se dalla vasca, dopo le piogge dei giorni scorsi, sia fuoriuscito liquido altamente inquinante finendo nel terreno. Dico solo che qui siamo stufi: le ecoballe vanno tolte subito».

Ad allarmare ulteriormente i residenti è anche l’imminente arrivo della stagione estiva. «Non vogliamo più sentire odori sgradevoli dovuti alla presenza delle ecoballe a Coda di Volpe – aggiunge il portavoce del Comitato – Stavolta vogliamo che l’estate non porti ulteriori disagi a imprenditori e agricoltori di Santa Cecilia. Tutti insieme dobbiamo far rimuovere quella spazzatura. All’incontro di domani sera dobbiamo essere tutti compatti e uniti, cittadini, istituzioni e politici: via le ecoballe, bonifica della vasca e dell’area di Coda di Volpe. Insieme possiamo vincere la nostra battaglia».

Anche l’assessore all’Ambiente, Ilario Massarelli, si schiera al fianco dei cittadini della popolosa frazione: «Sarò presente con l’amministrazione alla riunione – assicura – Ed è stato già disposto anche un immediato sopralluogo a Coda di Volpe, per verificare se siano intervenuti eventi che possano aver determinato peggioramenti della situazione».

Antonio Elia

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