Si va al voto, “crescono” i residenti

CORBARA. Sessanta nuovi residenti o aspiranti tali in pochi mesi e durante la campagna elettorale. Tre su 60 già cancellati perché non avrebbero superato le verifiche di effettiva residenza.

Aumenta l’attenzione dopo una nota sull’inusuale aumento di trasferimenti. Tutto questo a poco più di un mese dalle consultazioni per le comunali. 60 nuove istanze di residenza, in un comune che ha poco più di 2500 abitanti, hanno segnato una singolare impennata anagrafica. Ancora più singolare se si pensa che per la massima parte sono maggiorenni e si vanno ad aggiungere, o ne fanno già parte, ai 2046 votanti registrati. È il dato ufficiale dell’ultimo referendum, che con ovvie piccole variazioni, dovute ad eventuali nuovi maggiorenni o decessi, sarà confermato per le comunali.

I nuovi sono arrivati in ordine sparso dai comuni confinanti e c’è un’interessante quota di emigranti di ritorno dal Nord. A un certo punto l’aumento di richieste raggruppate nello stesso periodo ha destato perplessità. Andamento che viene illustrato dai dati Istat dei censimenti 2001 e 2011. Nei 10 anni che hanno separato i due rilievi, la popolazione totale di Corbara risulta in saldo attivo di +66 persone, passando da 2455 a 2521.

Perplessità avrebbero destato anche insolite concentrazioni di residenti in alcune abitazioni. Concentrazioni in eccesso rispetto alla superficie minima in metri quadrati che da legge è necessaria in base al numero di abitanti. Da qui sarebbe partita l’allerta. L’insolita impennata demografica è stata registrata e segnalata, così come è stata tenuta in conto la particolare contingenza temporale con le prossime amministrative.

Susy Pepe

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