Si spara col fucile da caccia Il pm dispone l’autopsia

CAMPAGNA. Si è tolto la vita sparandosi un colpo di fucile. È morto così, ieri mattina, intorno alle7.30, un pensionato di Campagna. G. N., 89 anni, ha messo in pratica l’insano gesto mentre si trovava a casa. La scoperta l’hanno fatta i familiari: per il pensionato non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i volontari della Croce Gialla. La salma è stata trasferita alla sala mortuaria dell’ospedale “Maria Santissima dell’Addolorata”. Dopo l’esame esterno, il pm di turno ha deciso per un approfondimento delle indagini. È stata disposta, infatti, l’autopsia sul cadavere del pensionato. La salma si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul fronte investigativo sono a lavoro i carabinieri della stazione di Campagna, diretta dal luogotenente Vincenzo Pessolano. I carabinieri hanno sentito le persone informate sui fatti per ricostruire le ultime ore della vittima. Il fucile era legalmente detenuto dall’anziano. È una di quelle doppiette che si usano per l'attività venatoria. Sulla dinamica dell’incidente il pm ha voluto vederci chiaro, approfondendo gli aspetti balistici e gli effetti del proiettile sul cadavere dell’uomo.

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