Il dramma

Si schianta con l’auto, muore a 18 anni

Umberto Mirarchi, figlio del vicesindaco di Albanella, ha perso il controllo della vettura a Santa Cecilia

EBOLI. Tragico incidente venerdì notte lungo la Statale 18 a Santa Cecilia di Eboli. Umberto Mirarchi, 18 anni compiuti da meno di un anno, figlio di Pasquale, vicesindaco di Albanella, è morto poco prima delle tre a bordo della sua Lancia Y mentre tornava a casa da una serata con gli amici. Per cause ancora in corso di accertamento, il giovane ha perso il controllo della vettura nei pressi della rivendita di auto “Camperlingo”. Dopo una carambola sulla carreggiata, l’auto si è schiantata violentemente contro le barriere laterali e un muretto in cemento.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Eboli e due ambulanze del 118 e il personale della Security Point, ma purtroppo per il giovane non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. I vigili urbani hanno dovuto rompere il parabrezza per riuscire ad entrare nell’abitacolo ed estrarre il corpo del diciottenne dalla Lancia, diventata un mucchio di lamiere accartocciate. Tutti i tentativi di salvarlo sono risultati vani: troppo gravi le lesioni riportate. A quanto pare avrebbe riportato un gravissimo trauma cranico.

Sotto choc i familiari del giovane. Sul posto subito dopo l’incidente sono giunte la madre Lina e le due sorelle, Maria e Fabiola. Il padre Pasquale si trovava a Roma, dove gestisce un’attività commerciale, quando gli è stata comunicata la terribile notizia.

I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Eboli, agli ordini del tenente Luca Geminale, che hanno avviato le indagini per accertare la dinamica dell’incidente. Avvisata la Procura della vicenda, il magistrato di turno ha deciso di non disporre l’esame autoptico. Secondo una prima ricostruzione, l’auto guidata da Umberto ha sbandato ed è finita contro il guardrail, sfondandolo e schiantandosi contro un muro di recinzione, a ridosso di un canale irriguo. Effettuati i rilievi la salma è stata trasportata all'ospedale di Eboli nella sala mortuaria. È stata rilasciata nella tarda mattinata di ieri e trasportata nell’abitazione di via Fravita ad Albanella, dove si sono recate centinaia di persone per stringersi intorno alla famiglia Mirarchi. Oggi si celebreranno i funerali nella chiesa di San Gennaro a Matinella.

Sgomento e dolore nella comunità, in particolare nella frazione Matinella, dove Umberto era conosciuto e benvoluto da tutti. La notizia si è diffusa già nelle prime ore di ieri e ha sconvolto la vita del paese che, ancora una volta, si trova a piangere uno dei suoi figli. Una vita spezzata a soli 18 anni e con essa tutti i sogni che questo ragazzo aveva nel cuore, frantumatisi su quell'asfalto maledetto.

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