IL CASO

Si rifiuta di farli bere, gli danneggiano la vetrina del bar a Salerno

Arrestati dai vigili due cittadini del Gambia richiedenti asilo

SALERNO. «Nonostante l'investimento fatto, se continua così andrò via». È esasperato il titolare del bar “Reset” a lungomare Trieste nella parte terminale dove di lì a poco inizia piazza della Concordia. Intorno alle 19 di venerdì, per aver rifiutato di dare da bere a due extracomunitari ubriachi è stato spinto da uno dei due che poi si è allontanato, scagliando un sasso contro una delle porte in vetro del locale. Solo l’intervento della polizia locale in servizio sul lungomare ha bloccato i due extracomunitari, dopo una colluttazione. Feriti leggermente i vigili urbani intervenuti che, dopo essere andati in ospedale per essere medicati, ieri hanno ripreso il lavoro. «Venerdì sera avevo il locale pieno di persone e c’era tanta gente per strada – ricorda Andi Akel , titolare del bar –, quando sono entrati due extracomunitari ubriachi e barcollanti. Non ho dato loro la birra che mi avevano chiesto. Uno dei due mi ha detto che dovevo dargliela e che dovevo farmi i fatti miei, poi mi ha spinto. A questo punto l’ho allontanato dal locale. L’extracomunitario ha attraversato la strada, ha preso una grossa pietra e l’ha scagliata contro la vetrina del locale, danneggiandola per centinaia di euro. Non ne possiamo più. In questo punto del lungomare, dalle Poste a piazza della Concordia, ci sentiamo abbandonati. Gli extracomunitari la fanno da padrone. È facile trovare anche persone che urinano sotto gli alberi tant’è che la gente non frequenta più questa zona. Nonostante l’investimento fatto nel bar, voglio andare via perché non siamo tutelati. È mai possibile che queste persone si aggiravano ubriache da ore e nessuno interviene?».

Salvatore De Napoli
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