Si prepara un settimo candidato

Un nuovo movimento civico presto si aggiungerà alla galassia di entità che si candideranno alle elezioni comunali della prossima primavera. Sabato prossimo alle 11, nella sala gemellaggi di Palazzo di Città, si terrà una conferenza stampa nel corso della quale sarà presentato il movimento “Amiamo Cava” che parteciperà, con un’omonima lista civica, alle elezioni. Si intuisce che le velleità della lista siano quelle di correre da sola, candidando a sindaco Giovanni Del Vecchio, il presidente di “Amiamo Cava” ed ex amministratore della giunta Galdi.

Molto probabilmente, però, prima di decidere di candidarsi Del Vecchio cercherà di apparentarsi con altre forze politiche, di centrodestra come di centrosinistra. Unico escluso dal dialogo sarà l’attuale sindaco Marco Galdi, che defenestrò Del Vecchio (all’epoca vicesindaco) in uno dei rimpasti che hanno caratterizzato il suo governo. Peraltro, sebbene nella nota che annuncia la conferenza sia ben evidenziato il carattere civico del movimento, non si può ignorare che all’iniziativa interverranno tra gli altri – come si legge nella stessa nota - il sottosegretario di Stato Gioacchino Alfano, il senatore Ncd, Giuseppe Esposito, ed i consiglieri comunali Ncd, Massimo Di Matteo e Matteo Monetta.

Se Del Vecchio dovesse decidere di scendere in campo in prima persona, la sua sarebbe la settima candidatura a sindaco sinora ufficializzata. Sono già usciti allo scoperto infatti, in ordine di tempo, Stefano Cicalese per il movimento “Città Democratica”, che ha tra i suoi componenti l’ex sindaco Luigi Gravagnuolo; Michele Mazzeo per il Partito Comunista; il docente universitario Armando Lamberti per il movimento civico “Per Cava” (che si comporrà di almeno due liste); Vincenzo Servalli che ha vinto le primarie del Pd, e Marco Senatore, che lo scorso sabato ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco con due liste civiche: Cava Città Unita e Cava Sicura e Libera.

Resta l’incognita del candidato sindaco dell’asse Fratelli d’Italia-Forza Italia. Questo soprattutto alla luce della scelta dell’ex consigliere provinciale Luigi Napoli di lasciare Forza Italia per entrare nel Nuovo Psi di Stefano Caldoro. Una decisione, questa, che gli lascerebbe le mani libere nel caso volesse appoggiare Armando Lamberti. La sua decisione, peraltro, potrebbe avere ripercussioni dirette sullo scacchiere delle alleanze. I consiglieri Fi Annalisa Della Monica e Massimo Esposito potrebbero infatti decidere di fare eco alla scelta di Napoli.

Alfonsina Caputano

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