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Si insedia il nuovo sindaco Resta aperto il nodo giunta

Oggi pomeriggio, esattamente alle quindici e trenta, il centrosinistra si riprenderà il Comune. È prevista, infatti, la proclamazione del nuovo sindaco, Vincenzo Servalli, del Pd. Sarà presente anche...

Oggi pomeriggio, esattamente alle quindici e trenta, il centrosinistra si riprenderà il Comune. È prevista, infatti, la proclamazione del nuovo sindaco, Vincenzo Servalli, del Pd. Sarà presente anche il grande sconfitto del ballottaggio, Marco Galdi.

Servalli avrà una maggioranza bulgara: quindici consiglieri contro i nove dell’opposizione. Il primo problema riguarda la formazione della nuova giunta dove, al momento, sembra esserci un’unica certezza. Nunzio Senatore, autentico braccio destro di Servalli, avrà deleghe importanti, oltre a essere il suo vice.

Il nuovo sindaco dovrà anche sciogliere il nodo della presenza femminile nell’esecutivo. In pole position ci sono Lorena Iuliano e Anna Padovano. Una delle due sembra destinata alla guida delle politiche sociali. I “civici” di “Direzione futuro” propongono Antonio Palumbo che ha competenze nel settore dei servizi cimiteriali.

Un altro nome sulla bocca di tutti è quello di Enrico Polichetti, primo degli eletti nella lista del Partito democratico. Si è occupato principalmente dei problemi del commercio e si pensa a lui per le attività produttive. Resta, per ora, un autentico mistero la questione legata ai due tecnici esterni a cui Servalli vuole affidare bilancio e urbanistica. Per la prima delega la scelta sarebbe ricaduta su Alfonso Cesaro, impiegato di banca in pensione. La campagna elettore di Servalli, da un punto di vista economico-finanziario, è stata seguita direttamente proprio da Cesaro.

Un’altra scelta non semplice riguarda il Turismo. Il nuovo primo cittadino ha ribadito spesso, durante la campagna elettorale, la centralità di un comparto strategico. E un altro settore dove si potrebbe ricorrere a un tecnico esterno è quella di polizia locale e sicurezza. Una scelta che nasce da un duplice ordine di considerazioni.

La movida cittadina è troppo spesso al centro di episodi di violenza che hanno fatto chiedere maggiori controlli sul territorio. Inoltre occorre procedere a una radicale risistemazione del comando di polizia locale visto che tra pochi giorni andrà in pensione il comandante Filippo Meluso.

L’impressione è che siano ancora molte le caselle da riempire. Senza contare che su alcuni indirizzi di metodo del primo cittadino, soprattutto rispetto alla questione dei tecnici esterni, ci sarebbe stato già più di qualche mugugno e alcune schermaglie in maggioranza. Ma, naturalmente, Servalli comincerà a pensarci da lunedì. Oggi deve riprendersi il Comune.

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