Si farà il Consiglio comunale sulla fusione

NOCERA SUPERIORE. Il Consiglio comunale sulla fusione delle due Nocera si farà. A confermarlo è lo stesso sindaco Giovanni Maria Cuofano. Tra l’altro proprio ieri mattina si è tenuta a Palazzo di città una riunione dei capigruppo consiliari, per stabilire le date dei prossimi dibattiti. Sarà un monotematico ad esporre un deliberato in merito. «Abbiamo approvato il Puc che rientra in una visone di città fatta di pianificazione, riqualificazione e rafforzamento della nostra identità con il nome di Nuceria - dice il sindaco - la nostra idea è quella di costituire un’area metropolitana ampia dell’Agro e all’interno di essa riconoscere entità amministrative esistenti, senza fondere realtà che hanno proprie peculiarità. In queste settimane, c’è chi tenta di strumentalizzare e confondere le idee e dobbiamo chiarire la posizione a tutela dei nostri cittadini, posizione che è contro la fusione».
Dunque non fusione, né annessione, ma rafforzamento della propria identità. Su questo verterà il Consiglio al quale saranno chiamate a pronunciarsi con un voto maggioranza e minoranza di Nocera Superiore. Alla critica di una democrazia sgambettata, il sindaco Cuofano risponde: «Io mi chiedo chi è che decide cosa sia democratico. Alcuni sostenitori della fusione hanno dimenticato che l’amministrazione comunale ha già un percorso per un referendum ovvero il cambio del nome in Nuceria. Perché deve esserci una estorsione continua?».
Intanto si prefigura uno scollamento tra l’iniziativa comunale e quella del Movimento Legalità e Trasparenza che pure aveva racimolato 308 firme contro la fusione, per indire un consiglio comunale ed elaborare una proposta di deliberato. Su quest’ultima, quando sarà introitata, il governo locale dovrà dare risposta.
Davide Speranza
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