Si dimette Morra il responsabile organizzativo del Pd

«A distanza di pochi mesi dalla stagione congressuale, sento la responsabilità di scrivere questa lettera di dimissioni, in quanto in questi anni per motivi strettamente professionali e personali non sono riuscito a dedicarmi a pieno alle funzioni che il partito mi ha voluto affidare, scusandomi sin da subito con iscritti e simpatizzanti».

Sono queste le prime parole della lettera scritta da Francesco Morra per dimettersi dal ruolo di responsabile organizzativo del Partito Democratico di Pellezzano. «Spero che con l’approssimarsi del rinnovo delle cariche partitiche - si legge - gli organismi deputati a farlo, si assumano il compito sgradito di porre fortemente il problema della necessità di comprendere dove si sbaglia nell’azione politica, sia in ambito nazionale che locale, e all’urgenza di tornare a “pensare” i contenuti e i modi della presenza sul territorio».

Poi con un velato tono polemico, Morra sottolinea: «Credo che essere responsabili significa non tacere e non fingere che tutto va bene, non rinunciare al dibattito e al confronto, ma mettersi in discussione. Io ho ritenuto opportuno farlo, precisando che le mie dimissioni non sono una rinuncia, bensì una scelta di proseguire in piena libertà quell’iniziativa politica che per essere svolta non ha bisogno di ruoli e riconoscimenti».

In ultimo, Morra ha ringraziato il segretario uscente, Fabio Croce, per l’azione politica svolta in questi anni.

Mario Rinaldi

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