"Si devono soltanto vergognare"

L’ex sindaco incassa la fiducia della sua gente. Fischi e slogan contro Bellacosa e Cirielli

NOCERA. "Un grande esempio di democrazia". Commenta così Manlio Torquato la manifestazione di ieri pomeriggio in suo sostegno. Circa cinquecento nocerini si sono dati appuntamento presso la chiesa di Sant’Antonio per sfilare contro quella che a dir loro è "un assassinio della volontá popolare". Una manifestazione spontanea, senza partiti o colori politici, nata su Facebook.

Nata all’indomani delle dimissioni dei quindici consiglieri del Pdl facenti capo all’avvocato Adriano Bellacosa, il candidato sindaco voluto dal Presidente della provincia Edmondo Cirielli e uscito con le ossa rotte dal ballottaggio del 30 maggio scorso. Ai piedi delle scale della chiesa di sant’Antonio ci sono, oltre ai consiglieri eletti nelle liste a sostegno di Torquato come Mauriello, Torre, Pisanzio e l’ex sindaco Di Vito, tantissima gente normale che con la politica ha poco a che fare. Tantissime persone che si sono sentite defraudate della loro volontá e della loro scelta.

«Per anni sono stato un uomo di destra - commenta l’avvocato ed ex sindaco Aldo Di Vito - ma ora sono disgustato e profondamente distante dal centrodestra locale e nazionale. Come diceva Che Guevara: preferisco morire in piedi piuttosto che vivere sempre in ginocchio». Un Di Vito che non nasconde di guardare anche a sinistra ora, soprattutto dopo quanto accaduto e voluto dal duo Cirielli-Bellacosa.

La manifestazione parte alle 19 circa e attraversa via Rea, via Roma, via Canale per poi raggiungere piazza Municipio dove ad aspettare i circa cinquecento manifestanti c’era l’ormai ex sindaco Manlio Torquato. A precedere il commino dei manifestanti, c’erano alcuni striscioni che recitavano frasi come "La sovranitá appartiene al popolo e non a quindici signori" oppure "Indignati" come gli "Indignados" spagnoli.

Un corteo cresciuto con l’avvicinarsi della meta. Lungo il percorso molte sono state le persone che si sono aggregate ai manifestanti. Una volta arrivati in piazza, i manifestanti hanno abbracciato Manlio Torquato, visibilmente commosso e comunque felicemente meravigliato da questa dimostrazione spontanea di solidarietá nei suoi confronti. Al coro di "Libertá" e "Vergognatevi" all’indirizzo dei quindici firmatari delle dimissioni, Torquato ha parlato ai manifestanti, alla sua gente.

«Voglio ringraziare la cittá di Nocera. La volontá popolare è stata brutalmente defenestrata da quindici irresponsabili che hanno preferito fare il bene della loro parte politica». Applausi per le parole di Torquato e cori contro Cirielli, Bellacosa (che ci è un attimo affacciato in piazza ed è stato sommerso da fischi) e i suoi 14 consiglieri. La manifestazione si conclude con la distribuzione delle foto dei quindici consiglieri del Pdl.

Aldo Padovano

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