Si denuncia sempre di meno

Il bilancio complessivo riportato da “Il Sole 24 ore” ci dice che lo scorso anno sono stati denunciati all’autorità giudiziaria circa 2,8 milioni di reati. Quasi tutte le tipologie delittuose...

Il bilancio complessivo riportato da “Il Sole 24 ore” ci dice che lo scorso anno sono stati denunciati all’autorità giudiziaria circa 2,8 milioni di reati. Quasi tutte le tipologie delittuose risultano in diminuzione, benchè con percentuali diverse. Resta la piaga dei furti che pesano per oltre la metà sul complesso dei reati. Sul territorio lo scenario si presenta diversificato. Così, a livello provinciale, il record negativo spetta a Milano che supera le 8mila denunce. Seguono il capoluogo lombardo, due province dell’Emilia-Romagna: Rimini e Bologna. Sono, in generale, tutte le grandi o economicamente avanzate aree del Nord e del Centro a spiccare per concentrazione di reati, mentre le realtà minori (soprattutto del Sud) sono sotto la media. Se si allarga la visuale al piano regionale è l’Emilia Romagna la regione che subisce la maggiore pressione, con 5mila 800 denunce totali ogni 100mila abitanti, seguita da Liguria e Lazio (oltre 5600), Piemonte, Lombardia e Toscana. Le regioni più tranquille sono invece al Sud. Basilicata e Molise. Passando alle tipologie di reato, si configura una sorta di “specializzazione” sul territorio. Ad esempio al Sud si registra un maggior numero di scippi, furti d’auto e rapine. Ultimo aspetto da sottolineare: si registra un generale calo nel numero delle denunce. Solo una ventina di province evidenziano un qualche incremento, i più vistosi a Benevento e Messina 8+9 per cento ogni centomila abitanti).