CON 35 PAESI
Si apre a Paestumla Borsa archeologica
Sarà dedicata particolare attenzione alle strategie di valorizzazione dei siti e dei musei archeologici
Si apre oggi la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, evento promosso e coordinato dalla provincia di Salerno e dall’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania. Giunta alla sua XI edizione, la manifestazione, sostenuta dal Ministero dei Beni Culturali e dal Centro Internazionale di Studi per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali, quest’anno dedicherà particolare attenzione alle tematiche legate alle politiche di riqualificazione e di valorizzazione dei siti e dei musei archeologici. E come sempre sarà grande occasione di incontro di addetti ai lavori del settore turistico, viaggiatori e amanti del mediterraneo e non solo.
Trentacinque i paesi che, con i loro stand espositivi, parteciperanno alla grande vetrina allestita fino al 16 novembre. Quest’anno, per accompagnare lo sforzo del World Heritage Commettee dell’Unesco, sempre più impegnato nella tutela dei luoghi che necessitano di particolare vigilanza.
La Borsa dedicherà inoltre grande attenzione al sito di Machu Picchu, perla archeologica del Perù, paese ospite ufficiale di questa undicesima edizione della manifestazione. Tanti gli appuntamenti di questa quattro giorni all’insegna del turismo e della promozione territoriale, molte le occasioni di approfondimento di temi inerenti al patrimonio culturale.
Particolarmente interessante la sezione "Archeoincontri" in cui esperti del settore, politici e studiosi si confronteranno su temi di grande attualità quali l’effettiva criticità del turismo in Campania, lo sviluppo sostenibile e il riciclaggio dei rifiuti.
Le problematiche occupazioni legate alle prospettive lavorative dell’archeologia saranno invece al centro di "Archeolavoro", con aree dedicate agli studenti, i quali saranno anche i protagonisti di "Archeotoones" realizzando a tempo di record, spot animati sul tema del turismo archeologico.
Anche una mostra alla Borsa: "ArcheoVirtual 2008", attraverso filmati, suoni ed immagini affronterà le tematiche dell’interpretazione e della comunicazione del mondo antico con particolare attenzione alle tecnologie interatttive e alle realtà virtuale applicata all’archeologia. E poi ancora un Laboratorio di Archeologia Sperimentale, premi e un concerto jazz del Carla Marciano Quartet.
Trentacinque i paesi che, con i loro stand espositivi, parteciperanno alla grande vetrina allestita fino al 16 novembre. Quest’anno, per accompagnare lo sforzo del World Heritage Commettee dell’Unesco, sempre più impegnato nella tutela dei luoghi che necessitano di particolare vigilanza.
La Borsa dedicherà inoltre grande attenzione al sito di Machu Picchu, perla archeologica del Perù, paese ospite ufficiale di questa undicesima edizione della manifestazione. Tanti gli appuntamenti di questa quattro giorni all’insegna del turismo e della promozione territoriale, molte le occasioni di approfondimento di temi inerenti al patrimonio culturale.
Particolarmente interessante la sezione "Archeoincontri" in cui esperti del settore, politici e studiosi si confronteranno su temi di grande attualità quali l’effettiva criticità del turismo in Campania, lo sviluppo sostenibile e il riciclaggio dei rifiuti.
Le problematiche occupazioni legate alle prospettive lavorative dell’archeologia saranno invece al centro di "Archeolavoro", con aree dedicate agli studenti, i quali saranno anche i protagonisti di "Archeotoones" realizzando a tempo di record, spot animati sul tema del turismo archeologico.
Anche una mostra alla Borsa: "ArcheoVirtual 2008", attraverso filmati, suoni ed immagini affronterà le tematiche dell’interpretazione e della comunicazione del mondo antico con particolare attenzione alle tecnologie interatttive e alle realtà virtuale applicata all’archeologia. E poi ancora un Laboratorio di Archeologia Sperimentale, premi e un concerto jazz del Carla Marciano Quartet.