Si allungano i tempi per i fondi

La quarta rata del finanziamento per il trincerone ferroviario, maturata e chiesta dal Comune, non potrà essere ancora liquidata. A comunicarlo ieri, è stato il consigliere regionale cavese del Nuovo centrodestra, Giovanni Baldi: «Non è stato possibile ancora emanare il decreto, promesso dalla Regione lo scorso settembre dopo un incontro promosso da me con il governatore Caldoro e al quale aveva partecipato anche il sindaco Galdi». Questo perché, come spiegato dal consigliere regionale, «l’approvazione del bilancio è da poco avvenuta e seguirà quella del gestionale, strumento indispensabile per poter rimpinguare il tetto di spesa dell’area di riferimento». Baldi ha quindi aggiunto: «Seguirò con l’impegno di sempre l’iter di questo finanziamento, come ho fatto e farò per tanti altri fronti che vedono interessata Cava la quale, grazie alla mia presenza in Regione, ha ottenuto visibilità ed è riuscita a difendere posizioni assunte sul finanziamento comunitario Più Europa e sui fondi Jessica».

Questi ultimi, peraltro, potrebbero essere utilizzati il parcheggio interrato a piazza San Francesco. L’esultanza dei giorni scorsi dell’assessore ai Lavori pubblici, Tania Lazzerotti, viene dunque “frenata” dalla nota di Baldi. Si allungano i tempi per i fondi del trincerone, che l’assessore di Fdi dava ormai per scontati. L’asessore, di recente, aveva infatti comunicato che «la quarta rata del finanziamento, pari a 3 milioni e 447mila euro, sarà pagata dalla Regione entro marzo, consentendo l’ultimazione dei lavori entro l’estate».

Alfonsina Caputano

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