vallo della lucania

Si è tolto la vita in auto per amore

L’infermiere lascia una lettera: “Non ce la faccio più, scusatemi”

VALLO DELLA LUCANIA. L’infermiere rumeno di 60anni, ritrovato sabato scorso privo di vita nella sua auto a Vallo della Lucania, è morto per dissanguamento. La conferma è arrivata ieri mattina dal medico legale Adamo Maiese che ha effettuato l’esame autoptico.

La ricostruzione ormai è chiara: il 60enne, residente da alcuni anni a Vicenza, si è suicidato a causa di una delusione d’amore, tagliandosi le vene. L’uomo, dopo aver cercato invano di ricostruire una storia d’amore con una sua ex che lavora a Vallo della Lucania, ha pensato di farla finita. Nell’auto dove è stato ritrovato il suo corpo anche una lettera di addio: “Non ce la faccio più. Scusatemi”. Poi l’ultima richiesta: “vorrei che il mio corpo venisse cremato”.

Ieri la procura ha liberato la salma e nella giornata di oggi verrà trasferita a Vicenza per i funerali.

Sabato scorso, pochi minuti prima delle 14, fu una donna del posto ad avvisare i carabinieri. “Correte c’è un morto in un’auto”. Sul posto arrivarono immediatamente i militari della locale stazione, diretti dal maresciallo Salvatore Sergi e comandati a livello territoriale dal tenente Malgieri. Sul luogo del ritrovamento anche il pm di turno Ersilio Capone che dopo una prima ispezione della zona richiese anche l’intervento dei carabinieri del reparto investigazioni scientifiche di Salerno. Solo poche ore ed il caso era già risolto.