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Si è spento Marino, re del “Salone Rizzo”

CAPACCIO PAESTUM. La comunità di Capaccio Paestum perde Giuseppe Marino, 88 anni, proprietario di una delle più belle barberie della regione. Nell’antico “Salone Rizzo” ancora oggi si ha come la...

CAPACCIO PAESTUM. La comunità di Capaccio Paestum perde Giuseppe Marino, 88 anni, proprietario di una delle più belle barberie della regione. Nell’antico “Salone Rizzo” ancora oggi si ha come la sensazione di udire le voci dei signorotti del tempo che la frequentavano. Costruito alla fine dell’800, fu acquistato da Marino nel 1951 da Antonio Rizzo, da tutti noto come “Nduccio”.

Un vero scrigno delle meraviglie divenuto meta di numerosi turisti. Grazie alla fondazione dell’associazione “Salone Rizzo”, presieduta da Giuseppe Marino, il locale era aperto al pubblico. È divenuto punto di raccolta dei testi su Capaccio Paestum e di piccoli oggetti artigianali. Visitare l’antica barberia situata nel centro storico è come immergersi nel passato tra mille curiosità. Realizzato da un ebanista locale il mobilio è tutto laccato bianco con ampie specchiere, mentre i ripiani e le mensole sono in marmo bardiglio.

Gli oggetti che destano più interesse sono tutti gli antichi ferri del mestiere, dalle pietre per affilare il rasoio al gocciatoio per scaldare l’acqua. Tra le curiosità anche un vecchio tariffario risalente agli anni ’40: barba e capelli 100 lire, solo capelli 80, l’optional della brillantina altre 10 lire. I più “fortunati” godevano degli attrezzi personali.

Marino era l’anima dell’antico salone che, grazie a lui, ha continuato a vivere nel tempo e resterà una testimonianza storica importantissima. Cordoglio del sindaco Voza, della giunta e del consiglio comunale che esprimono «le più sentite condoglianze alla famiglia Marino e ai tanti amici per la perdita del caro cavaliere Giuseppe, persona da sempre impegnata per la promozione del territorio, artigiano e uomo legato alle tradizioni della comunità».(a. s.)

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