Shopping a Le Cotoniere, otto chilometri di coda

SALERNO Fratte torna ad essere l’incubo degli automobilisti. Come diversi anni fa, prima che fossero effettuati i lavori di ampliamento del viadotto Grancano e realizzato il nuovo svincolo autostradale, e quando la Salerno-Reggio Calabria ancora a due corsie rallentava notevolmente i vacanzieri diretti al Sud. Le stesse scene si stanno riproponendo in questo ultimi due giorni, con l’apertura del centro commerciale “Le Cotoniere”, quasi come Salerno fosse stata catapultata in una macchina del tempo, che l’ha riportata indietro di almeno dieci anni. Complici la novità e le promozioni, soprattutto quelle relative all'elettronica, il centro commerciale è stato preso letteralmente d’assalto, in particolar modo nel tardo pomeriggio e in serata. E, di conseguenza, è andata in tilt anche la circolazione veicolare, anche perché i lavori per l’ampliamento del raccordo Salerno-Avellino non sono mai iniziati e di conseguenza non si è provveduto nemmeno a costruire un nuovo svincolo, proprio in corrispondenza dell’ex Mcm.

Così per percorrere solo pochi chilometri molti automobilisti hanno impiegato oltre un’ora e mezza, diventando prigionieri degli incolonnamenti. I serpentoni di vetture, infatti, sono diventati parte integrante del paesaggio, colorando l’asfalto e quasi confondendosi con le luminarie. E file chilometriche si sono registrate in ogni direzione, sia sul raccordo autostradale che verso il centro città, mentre rallentamenti, per traffico intenso, sono stati segnalati pure in tangenziale. Pur di aggiudicarsi l'ultimo ritrovato tecnologico, ad un prezzo notevolmente conveniente, infatti, le persone sono state disposte a qualsiasi sacrificio, anche a sorbirsi attese di diverse ore. Perché la via crucis non è terminata con l'arrivo a destinazione. Dopo essere stati bloccati nel traffico gli utenti hanno dovuto fare i conti anche con l'attesa per entrare nei negozi. A tutto questo s'aggiunge anche il notevole disagio per i residenti di via dei Greci e della valle dell’Irno, che per raggiungere la propria abitazione hanno dovuto penare parecchio, anche a causa della mancanza di posti auto. Perché pure il parcheggio del centro commerciale, che ha una capacità di ben 2mila 750 auto, si è rivelato insufficiente . Così inevitabilmente, martedì e mercoledì, la sosta selvaggia è stata la regola e non l'eccezione. E anche oggi si prevede, nel giorno di festa, una super affluenza. Nonostante gli ingorghi, però, almeno fino a ieri, non è stata prevista nessuna misura alternativa, né è stato rivisto il dispositivodalla Polizia municipale. «Sia ieri sera che martedi sera - spiega l’assessore alla Mobilità, Mimmo De Maio, si sono verificati degli incidenti stradali sul raccordoo Avellino-Salerno che hanno contribuito a creare gli incolonnamenti, come pure sull’ex strada statale un camion parcheggiato in parte sul marciapiedi, che abbiamo fatto rimuovere, ha determinato un restringimento della carreggiata». Il problema, però, sarà oggetto di discussione. « Abbiamo già convocato – aggiunge l’assessore – un incontro con quelli del centro commerciale per coordinare gli opportuni correttivi. Va anche detto però, che sono i primi giorni e che c’erano delle promozioni. Sul fronte del traffico ci attendono però week end complicati, anche se fino a questo momento il dispositivo adottato per Luci d’artista ha funzionato bene e non dovrebbero esserci sommatorie caotiche per il traffico». L’assessore De Maio, infine, consiglia ai salernitani di raggiungere il centro commerciale anche con mezzi alternativi. «A cento metri di distanza dall’ingresso delle Cotoniere – conclude – c’è la stazione ferroviaria di Fratte della linea Salerno-Mercato San Severino. Sono solo due fermate dalla stazione centrale e in meno di dieci minuti è possibile arrivare tranquillamente al centro commerciale senza prendere l’auto».

 

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