il consigliere di matteo

«Sgravi fiscali per gli esercenti della zona di piazza Abbro»

Potrebbe risolversi a breve, o quantomeno cominciare finalmente a riprendersi, la situazione economica dei commercianti di piazza Abbro. Arriva infatti in loro soccorso - a poco più di un mese dall’an...

Potrebbe risolversi a breve, o quantomeno cominciare finalmente a riprendersi, la situazione economica dei commercianti di piazza Abbro. Arriva infatti in loro soccorso - a poco più di un mese dall’annunciata ultimazione dei tanto discussi lavori di restyling - la mozione per lo sgravio fiscale presentata dal consigliere Massimiliano Di Matteo e approvata all’unanimità dal consiglio comunale.

Da oltre un anno, ormai, gli esercenti dell’intera area antistante Palazzo di Città e dintorni, sono costretti a fare i conti con i gravi disagi che hanno fatto seguito all’apertura dei cantieri per la riqualificazione. «La nostra condizione non è facile - ha constatato Antonello Ruopolo, delegato Confesercenti per la zona di piazza Abbro - le situazioni più rosee registrano un 35-40 per cento di calo nelle vendite, dati fiscali alla mano, e immediatamente riscontrabili per chiunque voglia constatare con i propri occhi. Però magari qualche spiraglio comincia a vedersi».

E lo spiraglio potrebbe essere proprio la mozione presentata da Di Matteo. Con l’ormai imminente completamento dei lavori e vista la riapertura parziale del tratto al traffico veicolare, il consigliere di “Amiamo Cava” ha pensato infatti che sia arrivata l’ora di risarcire, almeno in parte, i commercianti dei danni economici subiti in questi lunghi mesi attraverso la riduzione delle tariffe Tasi e Tari per tutte le attività produttive presenti nelle zone soggette ai lavori di manutenzione straordinaria.

«I tanti ritardi nei lavori e l’impossibilità di far circolare veicoli e pedoni hanno comportato un’inevitabile riduzione delle entrate per i commercianti - ha spiegato Di Matteo - è giusto che l’amministrazione ora vi ponga rimedio. Oggetto della mozione è la revisione dell’attuale regolamento comunale che disciplina le imposte sui rifiuti e sui servizi. Al sindaco abbiamo chiesto di impegnare gli uffici competenti affinché venga attuato, a titolo di risarcimento compensativo al disagio ricevuto, un regime di defiscalizzazione e riduzione a favore delle attività produttive presenti nelle zone interessate, proporzionato al periodo di durata dei lavori».

Giuseppe Ferrara

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