Sgomberati i nomadi accampati alla stazione

PAGANI. Dopo le continue segnalazioni da parte di numerosi residenti, sono stati sgomberati a Pagani due accampamenti di persone di etnia “Rom”. In via Cimitero e allo scalo merci della stazione ferroviaria, adesso non ci sono più i nomadi, tutto grazie all’intervento dei carabinieri della tenenza di Pagani e dei vigili urbani. Oltre ad essere stati allontanati gli occupanti è stato anche rimosso tutto il materiale ingombrante presente nei luoghi ispezionati dalle forze dell’ordine.

Soddisfazione per il blitz è stata espressa dall’amministrazione del sindaco Salvatore Bottone: «Sono stati sgomberati in questi giorni due accampamenti rom in via Cimitero e allo scalo merci della stazione ferroviaria – fanno sapere da Palazzo San Carlo - grazie all’intervento dei carabinieri coordinati dal tenente Angelo Chiantese, in collaborazione con gli agenti della Municipale agli ordini comandante Dino Rossi. Le azioni di monitoraggio, controllo e di intervento continueranno senza sosta». L’Amministrazione rivolge «un plauso alle forze dell’ordine che quotidianamente operano sul nostro territorio per garantire a noi cittadini una maggiore sicurezza».

L’intervento dell'amministrazione Bottone è arrivato dopo la segnalazione di alcuni residenti che, qualche giorno fa, avevano denunciato l’occupazione di una struttura di proprietà delle Ferrovie, nelle immediate vicinanze dei binari, diventata la nuova casa di intere famiglie di rom.  

Il casotto, posizionato tra la stazione e la Chiesa di San Francesco, era diventato ormai di proprietà di almeno trenta rom. Secondo quanto segnalato dai residenti, che per mesi hanno osservato quanto accadeva dai loro balconi, in questa struttura i rom hanno dormito e mangiato. Dopo tante segnalazioni, ora tutta l’area è libera.

Gerardo Vicidomini

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