Sfondate sei barchedel Circolo Canottieri Irno

Brutta sorpresa per atleti e allenatori del Circolo Canottieri Irno domenica scorsa alla diga dell’Alento. Raggiunta la località, dove da diversi anni canottieri e canoisti salernitani si allenano, hanno trovato sei barche sfondate. Le imbarcazioni, due Quattro di coppia, di cui uno appena comprato, un Doppio, un vecchio Singolo, che ha visto i primi allenamenti della campionessa del mondo Laura Schiavone, un Due senza nuovo e un miniskiff sono tutte di proprietà del Circolo Canottieri Irno e fanno parte della flottiglia di 15 barche da canottaggio e sei canoe che la società sportiva tiene all’Alento e usa per l’allenamento degli atleti. «Il danno è grande e il dispiacere ancora più grande - è stata la prima reazione di Alfonso Sansone, presidente del sodalizio, appena avvertito dell’accaduto - gli allenamenti però non si fermeranno e provvederemo rapidamente alle riparazioni necessarie». A scoprire il malfatto sono stati la scorsa domenica gli allenatori Rosario Pappalardo e Francesco Esposito, appena messo piede, con la squadra agonistica al completo, alle 8,30 del mattino nel locale che ospita le imbarcazioni. Pappalardo non sa darsi ragione dell’accaduto: «Non ce lo spieghiamo: siamo in pace con tutti, non ci sono problemi o rancori da parte di nessuno». L’ipotesi è che si sia trattato di un atto di vandalismo. E’ stata sporta denuncia ai carabinieri di Torchiara.