la crisi al comune

Sfiducia, prove d’intesa Fi-Fdi

Forzisti pronti a dire addio a Galdi. E spunta Lamberti candidato

Prove d’intesa tra Fratelli d’Italia e Forza Italia. Indiscrezioni riportano uno scambio di telefonate, avvenuto martedì sera, tra il commissario di Fi, Gigi Casciello, Luigi Napoli (Fi) ed esponenti di Fdi, tra cui il portavoce del partito Fabio Siani. Nel corso dei colloqui sembra sia emersa la comune volontà di defenestrare il sindaco Marco Galdi. Sembra che dopo le primarie del Pd, che si terranno domenica prossima, Fratelli d’Italia voglia chiedere un consiglio comunale nel quale presenterà una mozione di sfiducia sottoscritta anche dai forzisti, i quali avrebbero superato le remore iniziali, decidendo di disarcionare il sindaco. La mozione, peraltro, sarà sicuramente sostenuta dal Pd, che ha preso posizione con un comunicato in cui il segretario cittadino, Giuseppe Aliotti, per sgomberare il capo da ipotesi di intesa con Galdi, ha affermato che il Pd voterà “sì” alla sfiducia. Stessa posizione dovrebbe assumere Ncd, dopo che Massimiliani Di Matteo ha chiarito che con il sindaco non può esservi alcun accordo. Ma sull’asse Fdi-Fi per sfiduciare Galdi ha frenato Casciello: «Quando la mozione ci sarà la valuteremo – ha detto il commissario di Fi – Per ora noi non la stiamo proponendo. Certo molto dipenderà dalle decisioni del sindaco; se farà una nuova maggioranza dovremo fare le giuste valutazioni». Casciello ha, però, confermato la volontà dei forzisti di intraprendere un percorso politico unitario con Fdi, a partire dalla scelta del candidato sindaco alle prossime elezioni comunali: «Vogliamo l’unità del centrodestra a Cava e in provincia perché divisi si perde», ha sottolineato. E sul candidato appoggiato da Fdi e Fi sembra vi sia già convergenza. Il nome più accreditato sarebbe quello del docente universitario Armando Lamberti, che ha conseguito un buon successo alle ultime Politiche sotto l’egida del partito dell’ex premier Mario Monti. Intanto in Fdi sembra vi siano divisioni, scaturite dalla decisione del partito di uscire dalla maggioranza dopo le Provinciali. Mentre, infatti, una parte pensa che la presa di distanza da Galdi sia stata una buona scelta, altri credono che la decisione andava ponderata e starebbero meditando di uscire da Fdi per entrare in Fi. In ogni caso ieri Daniele Angrisani (Fdi) si è dimesso dalla presidenza della commissione consiliare Urbanistica, per rimarcare la scelta operata dal suo partito.

Alfonsina Caputano

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