carambola in via Baratta

Sfida per un sorpasso, distruggono le vetture in sosta

Non gradisce il sorpasso e innesta la marcia. La folle sfida tra due giovani, lungo via Paolo Baratta, è però terminata sulle auto in sosta. Sette, alla fine, i veicoli coinvolti. Cinque dei quali...

Non gradisce il sorpasso e innesta la marcia. La folle sfida tra due giovani, lungo via Paolo Baratta, è però terminata sulle auto in sosta. Sette, alla fine, i veicoli coinvolti. Cinque dei quali erano fermi sui lati della carreggiata. Due, invece, sono i feriti lievi (uno di Battipaglia, l’altro di Eboli). È questo il bilancio della bravata notturna dei conducenti di una Peugeot 308 e di una Fiat Panda. Per quell’accelerata in pieno centro abitato rischiano dure sanzioni amministrative.

È da poco passata la mezzanotte quando i due automobilisti si trovano a percorrere via Paolo Baratta. Uno di loro tenta di superare. A metà sorpasso, l’altro veicolo non decelera: al contrario aumenta la velocità. I veicoli già lanciati a velocità sostenuta si urtano e sbandano. Ai lati della carreggiata, però, non ci sono i paraurti ma vetture lasciate in sosta. I danni si moltiplicano così per quattro. La scena che si presenta ai soccorritori è surreale. Incidenti di questa portata sono più frequenti in autostrada. L’impatto, infatti, è violento. La Pegeout e la Panda hanno la peggio. Il botto è fragoroso e sveglia i residenti dei palazzi che affacciano sulla strada. Scattano subito le richieste di soccorso. Si teme il peggio. Sul marciapiede saranno trovate tracce di sangue. Sul posto giungono le ambulanze del servizio 118, i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretta dal capitano Erich Fasolino, e i vigili del fuoco. L’area viene transennata e i feriti portati all’ospedale Santa Maria della Speranza. Intanto, i carabinieri procedono alla ricostruzione del sinistro stradale. Così si scopre che le due auto avevano ingaggiato una gara dopo il tentativo di sorpasso. In strada arrivano anche i proprietari delle auto danneggiate. I militari dell’Arma procedono all’identificazione e i veicoli sono stati sequestrati.