Settembre: nel Cilento è sfida al prezzo scontato

A Marina di Camerota per un monolocale bastano 420 euro a settimana Bene le zone interne per chi ha un budget ridotto: bastano 25 euro per notte

CAMEROTA. La parola d’ordine è “sconto”. Il periodo tra fine agosto e inizio settembre non è solo l’ultima chance dei ritardatari, ma anche quello di un turismo che sta diventando allo stesso tempo economico e d’èlite, accessibile e sofisticato. Le rivoluzioni climatiche e dei consumi hanno infatti cambiato le abitudini degli italiani diventati sempre più utilizzatori di offerte last minute. E anche il Cilento in questo periodo offre ai turisti offerte super vantaggiose. Si può scegliere una vacanza in b&b, in villaggi, in lussuosi residence o in hotel con vista sul mare. Ma occorre affrettarsi perché i posti diminuiscono di giorno in giorno.

A Marina di Camerota rispetto al periodo di Ferragosto i prezzi si sono quasi dimezzati. Al residence Baia Infreschi, struttura turistica a quattro stelle, con piscina inclusa nel prezzo, è possibile prenotare da oggi un monolocale per tre persone a 680 euro, a fronte dei 1140 della settimana di ferragosto. «I prezzi - spiega la direttrice della struttura Graziella Tranchino - caleranno ancor di più a settembre quando sarà possibile accaparrarsi un monolocale a soli 420 euro». Prezzi super scontati anche al lussuoso e super gettonato Happy Village dove per la prima settimana di settembre sono previsti sconti dal 25 al 35% con pacchetti settimanali per quattro persone che possono arrivare, tutto compreso, a 2mila euro. «I nostri sono prezzi dinamici – spiega Gianfranco Ciccariello dell’Happy Village – prima si prenota meno di paga. E a settembre offriamo prezzi molto ridotti rispetto al mese di agosto mantenendo gli stessi servizi». Così anche a Palinuro dove al Villaggio degli Olivi, struttura meravigliosa a picco sul mare, è possibile prenotare un monolocale per quattro persone la prima settimana di settembre al 30% in meno rispetto al tariffario di agosto e tra il 40 e il 50% nella seconda settimana. In pratica si passa dai 3500 euro di una settimana di agosto ai 1670 euro di settembre che possono ulteriormente scendere con speciali pacchetti riservati ai più giovani. «E’ possibile effettuare questi prezzi perché a settembre l’offerta è minore della richiesta» spiegano dalla reception. Nella costiera cilentana si trovano prezzi molto convenienti anche negli alberghi: tra Sapri e Policastro ci sono strutture a due stelle che offrono camere doppie a 70 euro a notte, e se si sale e si vuole andare in un tre stelle il prezzo arriva massimo a 100 euro. Se poi si può fare a meno degli agi e della comodità dell’albergo e si è disposti ad affittare una sistemazione abbastanza spartana, si trovano case per quattro persone a 300 euro a settimana. Ma c’è un metodo per risparmiare di più. Quale? Prenotando on line e confrontando le offerte su internet. «“Gli operatori turistici hanno abbassato le tariffe conservando una qualità alta – ha spiegato il presidente della Pro loco di Camerota Gino Del Gaudio - fanno enormi sacrifici per garantirla ai clienti. Ma almeno così i turisti sono ritornati numerosi, anche in bassa stagione». Prezzi super convenienti anche nell’entroterra del Parco nazionale del Cilento. A Valle dell’Angelo, il paese più piccolo del Cilento, il Comune ha realizzato la casa dei vallangiolesi nel mondo, con due suite con vista sul monte Ausinito, disponibili a 25 euro a notte. Sempre a Valle dell’Angelo c’è l’osteria di Alì dove oltre a mangiare e a ballare al suon di un organetto, si può pernottare con poche decine di euro.

©RIPRODUZIONE RISERVATA